Aromia bungii - Insetto

Introduzione

Aromia bungii è un insetto che si nutre prevalentemente di porzioni di pianta lignificate (xilofago), il cui areale di origine è collocato in Estremo Oriente, essenzialmente in Cina, Corea, Mongolia e Vietnam.

I primi ritrovamenti in Italia risalgono al 2012 in Campania. La sua attuale distribuzione è riportata sul sito dell’European Plant Protection Organization (EPPO).

Informazioni di dettaglio sulle caratteristiche dell’insetto sono descritte nella scheda tecnica elaborata da un gruppo di lavoro di esperti dei Servizi Fitosanitari regionali e del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria Difesa e Certificazione (CREA DC), approvata dal Comitato Fitosanitario Nazionale (CFN) e revisionata periodicamente per gli aggiornamenti normativi, la distribuzione geografica e le procedure di indagine.

Le aree delimitate nel Lazio

I primi ritrovamenti dell’insetto nel Lazio risalgono a luglio 2020 presso il giardino privato di un’abitazione a Civitavecchia. I risultati delle indagini ufficiali effettuate dal Servizio Fitosanitario Regionale nel Comune di Civitavecchia e nei luoghi limitrofi a quello dei primi ritrovamenti dell’insetto Aromia bungii, , rappresentati in prevalenza da giardini privati e aiuole pubbliche con presenza di piante del genere Prunus sp, potenziali ospiti dell’organismo nocivo, hanno consentito di delimitare nel 2021 un’area focolaio di 100m intorno a due piante di albicocco ritrovate infestate, e un’area indenne cuscinetto di 2 km intorno all’area focolaio.

Gli atti adottati per delimitare i focolai, ad oggi rinvenuti, sono elencati nella documentazione di riferimento, i cui link sono di seguito nella pagina.

Inoltre, per facilitare la consultazione delle delimitazioni definite sul territorio regionale, è stata pubblicata sul Geoportale del Lazio una mappa di sintesi.

La mappa include le aree delimitate ad oggi con i link ai relativi documenti di riferimento, già elencati in questa pagina, i layer riferiti al catasto e ai limiti amministrativi comunali, nonché uno strumento di ricerca in base all’indirizzo o alle particelle di interesse.