Avversità delle Piante
Con l’intensificazione degli scambi commerciali e la libera circolazione delle merci, negli ultimi anni si sono moltiplicati i rischi di introduzione e diffusione nel territorio europeo di organismi dannosi alle piante, capaci di determinare gravi impatti sull’ambiente, il paesaggio e l’economia.
Al fine di limitare questi rischi, la circolazione dei vegetali e prodotti vegetali è soggetta a misure di profilassi internazionale, fissate dalla Convenzione Internazionale per la protezione delle piante, e a specifici Regolamenti dell’Unione Europea, che, a partire dall’entrata in vigore il 14 dicembre 2019 del Regolamento (UE) 2016/2031 sul nuovo regime fitosanitario europeo, hanno modificato il precedente quadro normativo in materia.
In particolare, il nuovo regime fitosanitario europeo introduce una nuova classificazione degli organismi nocivi alle piante che devono essere oggetto di attenzione da parte del Servizio Fitosanitario Regionale, classificandoli in quattro categorie principali per una migliore definizione delle priorità e delle misure fitosanitarie da adottare.
Sono definiti Organismi da quarantena gli organismi nocivi alle piante la cui identità è stata accertata, che non sono presenti nel territorio, oppure, se presenti, non sono ampiamente diffusi e sono in grado di introdursi, di insediarsi e di diffondersi all'interno del territorio. Il loro ingresso determina un impatto economico, ambientale, sociale inaccettabile sul territorio in questione.
Fra gli organismi da quarantena, il nuovo regolamento europeo distingue:
1. Organismi da quarantena rilevanti per la UE, sono organismi nocivi da quarantena il cui territorio di riferimento è l'Unione europea. Possiedono lo status di organismi da quarantena soltanto all'interno della UE. Il Servizio Fitosanitario nazionale è tenuto a informare gli Operatori Professionali circa il rinvenimento di tali organismi. L'Allegato II del Regolamento (UE) 2019/2072 ne riporta l’elenco. Di particolare interesse la Parte B dell'Allegato II, che elenca gli organismi nocivi da quarantena di cui è nota la presenza nel territorio dell'Unione Europea.
2. Organismi da quarantena rilevanti per la UE prioritari, organismi nocivi da quarantena rilevanti per l'Unione il cui potenziale impatto economico ambientale o sociale sul territorio dell'Unione è più grave rispetto ad altri organismi nocivi da quarantena. Qualora dovessero insediarsi in Europa potrebbero comportare danni economici, sociali ed ecologici considerevoli. Per tali organismi è previsto un rafforzamento delle misure di prevenzione come, per esempio, l'intensificazione di indagini di sorveglianza, l'elaborazione di piani di emergenza e di piani di azione, lo svolgimento di corsi con esercitazioni (simulazioni), che prevedono anche la formazione degli uffici competenti per la gestione di eventuali emergenze.
Il Regolamento di esecuzione (UE) 2019/1702 riporta l’elenco dei 20 organismi nocivi da quarantena prioritari, sotto riportati.
- Agrilus anxius - Insetto
- Agrilus planipennis - Insetto
- Anastrepha ludens - Insetto
- Anoplophora chinensis - Insetto
- Anoplophora glabripennis - Insetto
- Anthonomus eugenii - Insetto
- Aromia bungii - Insetto
- Bactericera cockerelli - Insetto
- Bactrocera dorsalis - Insetto
- Bactrocera zonata - Insetto
- Bursaphelenchus xylophilus - Nematode
- Candidatus liberibacter spp.(agente causale della malattia di Huanglongbing o di inverdimento degli agrumi) - Batterio
- Conotrachelus nenuphar - Insetto
- Dendrolimus sibiricus- Insetto
- Phyllosticta citricarpa - Fungo
- Popillia japonica - Insetto
- Rhagoletis pomonella - Insetto
- Spodoptera frugiperda - Insetto
- Thaumatotibia leucotreta - Insetto
- Xylella fastidiosa - Batterio
3. Organismi nocivi regolamentati non da quarantena, si tratta di organismi ampiamente diffusi in UE e trasmessi prevalentemente da determinate piante da impianto. Vista la loro diffusione non rispondono ai criteri di un organismo da quarantena ma, date le ripercussioni economiche inaccettabili che la loro comparsa potrebbe comportare, occorre adottare misure fitosanitarie a livello di materiale di moltiplicazione. Appartengono a questa categoria, in particolare, gli «organismi di qualità» noti nel settore della certificazione dei materiali di moltiplicazione, incluse le sementi. Gli elenchi di tali organismi nocivi regolamentati sono in corso di definizione da parte della Commissione europea. Oltre alla regolamentazione dell’Unione Europea, a livello nazionale nei confronti di alcuni organismi nocivi sono in vigore specifici decreti di lotta obbligatoria che prescrivono i controlli e gli interventi necessari per prevenirne la diffusione. Tali organismi, le rispettive piante da impianto e le soglie per la loro presenza sulle rispettive piante da impianto ospiti sono inclusi nell’elenco che figura all’Allegato IV del Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072. Nell’ Allegato V del medesimo regolamento sono elencate le misure volte a prevenirne la presenza.
Informazioni e contatti
Direzione regionale Agricoltura e Sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Foreste
Area Servizio Fitosanitario Regionale
Via di Campo Romano, 65 - 00173 Roma
E-mail per segnalazioni su Organismi nocivi alle piante: organisminocivi@regione.lazio.it;
Dirigente D.ssa Alessandra Bianchi - Tel. 348/1340774 - e-mail: alebianchi@regione.lazio.it;
Link correlati
- Deliberazione n. 422 del 14/06/2022 - Approvazione "Piano di azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa (Well et al.) nel Lazio"
- Nota n. 0723200 del 03/07/2023 - Prescrizioni fitosanitarie per il controllo e contenimento dell'insetto Aromia bungii
- Determinazione n. G11396 del 25/08/2023 - Misure fitosanitarie di emergenza ai fini del contrasto dell'organismo nocivo Toumeyella parvicornis (Cockerell) (Cocciniglia tartaruga)
- Determinazione n. G12897 del 29/09/2023 - Criteri per il mantenimento di aree indenni per l'organismo nocivo Erwinia amylovora (Burrill). Istituzione della rete dei punti di indagine sul territorio laziale
- Determinazione n. G00301 del 15/01/2024 - Aggiornamento delle aree delimitate e delle misure fitosanitarie adottate con determinazione dirigenziale n. G10874 del 31/01/2017 - Aleurocanthus spiniferus.
- Determinazione n. G06339 del 27/05/2024 - Individuazione delle aree per l'applicazione delle misure fitosanitarie di emergenza e misure fitosanitarie d'emergenza per la prevenzione e il controllo della Peronospora della vite
Data di aggiornamento/verifica: 12/09/2024