Organismo Tecnicamente Accreditante
Struttura regionale in staff alla Direzione Regionale Salute e Integrazione sociosanitaria distinta sia dall’Area competente all’istruttoria procedimentale sia dalla Giunta Regionale, deputata al rilascio o al diniego dell’accreditamento DCA n. U00242 del 25.6.2019
L'Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA) è il soggetto competente per l’istruttoria tecnica (verifiche e valutazioni tecniche) propedeutica al rilascio dei provvedimenti di accreditamento per le strutture sanitarie pubbliche e private.
- Garantisce la definizione, l’aggiornamento e l’applicazione dei requisiti di qualità per l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie DCA n. U00469/2017 e n. U00283/2017
- Promuove l’adesione alle performance attese e l’implementazione di processi di miglioramento continuo nel Servizio Sanitario Regionale (SSR).
L’OTA si avvale di personale dipendente di Aziende ed Enti del SSR, in grado di assicurare adeguata professionalità e competenza.
Nello svolgimento delle proprie funzioni e nella formulazione dei pareri tecnici di competenza, opera nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e terzietà garantendo autonomia e assenza di conflitti di interesse. Infatti, tutti i valutatori che operano per conto dell’OTA sono tenuti a sottoscrivere il codice deontologico.
La missione dell’Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA) è contribuire all’efficacia del sistema di garanzia della qualità delle cure, attraverso l’accreditamento di tutte le strutture che operano sul territorio regionale in nome e per conto del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), mediante la realizzazione di valutazioni tecniche (verifiche per l’accreditamento istituzionale - D.Lgs. 502/92 e sim).
In attuazione di quanto disposto dalle Intese Stato-Regioni i compiti dell’OTA sono i seguenti:
- Definire l’organizzazione, le relazioni e le attività
- definire la propria organizzazione interna, comprendente la identificazione e la gestione delle risorse umane coinvolte, compresi i valutatori
- individuare esplicitamente le relazioni istituzionali
- mantenere le relazioni con i portatori di interesse
- definire forme di partecipazione dei cittadini
- supportare le strutture sanitarie al fine di una corretta interpretazione ed attuazione dei requisiti
- definire la pianificazione, effettuazione e valutazione delle proprie attività, anche ai fini del miglioramento
- Definire requisiti e criteri
- contribuire alla elaborazione e proposta dei requisiti da utilizzarsi per le verifiche, tenuto conto dei criteri definiti dal livello nazionale
- definire i criteri per la formazione e l’aggiornamento continuo dei valutatori, il loro inserimento nell’Elenco regionale e la loro selezione per le verifiche
- definire le modalità con cui effettuare le verifiche
- scegliere i requisiti da applicarsi alle strutture sanitarie in occasione delle verifiche
- Gestire i valutatori e le visite
- gestire l’elenco dei valutatori
- gestire le verifiche, anche mediante visite sul campo, e produrre la relativa documentazione
- effettuare la valutazione tecnica necessaria ai fini del rilascio del provvedimento di conferma del possesso dei requisiti di accreditamento
- vigilare sulla corretta applicazione dei requisiti nonché sulla attuazione delle procedure di verifica
- identificare ed attuare idonee forme di comunicazione interna ed esterna perché siano conosciuti i meccanismi di funzionamento del sistema e le garanzie offerte
In modo complementare alla missione, la visione dell’OTA si identifica e si esplicita in:
- adempiere al mandato ricevuto secondo modalità trasparenti e con onestà intellettuale ed operativa;
- operare perseguendo il miglioramento continuo della propria organizzazione nella realizzazione dei compiti affidati e nel rispetto della evoluzione delle conoscenze che si sviluppano nel settore sanitario così come nell’ambito della valutazione della qualità anche mediante la valorizzazione del potenziale dei valutatori e dei propri collaboratori;
- collaborare con altri attori istituzionali allo sviluppo di ricerche e progetti di miglioramento nell’ambito dei propri settori di attività;
- contribuire allo sviluppo del sistema di accreditamento regionale;
- fornire supporto alle Strutture accreditate o a quelle che lo richiedono, affinché sia da loro realizzato e mantenuto un sistema di gestione, orientato al miglioramento continuo della qualità, in linea con i requisiti di accreditamento al fine di perseguire il miglioramento complessivo del sistema di accreditamento;
- collaborare con il Tavolo ministeriale per la Revisione della normativa sull’accreditamento e con l’AGENAS, rendendosi disponibile alla partecipazione a gruppi di lavoro su temi specifici e allo sviluppo delle attività di audit presso gli OTA del territorio nazionale. L'OTA rende operativi la sua missione e la visione declinando obiettivi generali e obiettivi specifici
E’ composto da una serie di azioni che, partendo dalla domanda del soggetto interessato, portano all'atto finale di riconoscimento dello status di soggetto accreditato.
Il processo globale si può sinteticamente scomporre nelle seguenti tre fasi:
1) Istruttoria amministrativa
- verifica della completezza della domanda
- verifica della compatibilità con la programmazione regionale
- verifica della rispondenza ai requisiti soggettivi
- verifica del possesso della/e autorizzazione/i
2) Istruttoria tecnica
- verifica del possesso dei requisiti di accreditamento - DCA 282/2017- 283/2017- 469/2017
3) Conclusione
- adozione del provvedimento conclusivo di accreditamento/diniego, a carico dell'ente Regione
La partecipazione dei cittadini e/o dei loro rappresentanti è finalizzata a stimolare una positiva e responsabile partnership con essi e promuovere la valutazione della qualità delle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie pubbliche e private;
L’OTA può prevedere la partecipazione attiva del cittadino durante le verifiche svolte presso le strutture sanitarie al fine di rilevare il possesso dei nuovi requisiti di accreditamento istituzionale.
La Regione Lazio promuove la partecipazione delle organizzazioni dei cittadini nella programmazione e valutazione dei servizi sanitari regionali attraverso la Sanità partecipata.
- Elenco dei valutatori per la qualità - Determinazione n. G07347 del 5.6.2018
- Elenco nazionale dei valutatori per il sistema trasfusionale - Decreto del Direttore del Centro Nazionale Sangue n. 105 del 8.7.2021
- Elenco nazionale dei valutatori addetti alle visite di verifica dei centri di procreazione medicalmente assistita (PMA) - Decreto 8 luglio 2021 n. 15
1. Cosa si intende per requisiti di accreditamento?
I requisiti per l’accreditamento sono prevalentemente focalizzati su aspetti organizzativi, che di norma, pur non richiedendo significativi investimenti, possono determinare importanti, e spesso immediate, ricadute sulla qualità assistenziale.
Costituiscono pertanto i fattori di qualità, sono requisiti ulteriori rispetto a quelli previsti per l’autorizzazione all’esercizio.
2. Qual è il percorso formativo per diventare valutatore per l’Accreditamento?
Il percorso formativo per valutatori per l’accreditamento prevede necessariamente la normativa sanitaria di riferimento, gli elementi essenziali del Miglioramento Continuo della Qualità, i principi in tema di gestione del procedimento amministrativo e del rispetto della privacy.
Le informazioni di dettaglio verranno rese disponibili sul sito internet istituzionale
3. Sono il Legale Rappresentante di una struttura residenziale privata: come faccio a richiedere l’accreditamento istituzionale?
Per richiedere l’accreditamento istituzionale è disponibile il “Modello 6 – Istanza di Accreditamento Istituzionale – Sett. 2021”
Informazioni e contatti
Katiuscia Lai
Responsabile del Servizio Organismo Tecnicamente Accreditante – OTA
Direzione Regionale Salute e Integrazione socio sanitaria
Tel. 06 51684719
Cell. 340 3705566
klai@regione.lazio.it
Data di aggiornamento/verifica: 07/08/2024