Consulta per la Disabilità

La Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona con problemi di disabilità, istituita con legge regionale 3 novembre 2003 n. 36, costituisce per la Regione Lazio organo primario di consultazione e di promozione per il pieno inserimento della persona con disabilità nella vita sociale e lavorativa.

La Consulta svolge, in particolare, i seguenti compiti:

esprime il proprio parere sui programmi regionali d’intervento in favore delle persone disabili e sugli atti regionali riguardanti l’inserimento e l’integrazione lavorativa delle stesse persone o che comunque abbiano ripercussioni sul mondo della disabilità;
formula proposte per la realizzazione di interventi a favore delle persone disabili finalizzati, in particolare, a favorirne l’integrazione sociale;
promuove l’approfondimento, l’aggiornamento e la diffusione delle informazioni in materia di disabilità e l’attivazione di iniziative per favorire la prevenzione e la comprensione civile;
formula proposte di attività di studio e ricerca in ordine ai problemi che ostacolano la piena integrazione sociale delle persone disabili.
Ai sensi dell’art. 3 comma 1, della suddetta legge i rappresentanti delle organizzazioni e delle associazioni designati a partecipare ai lavori della Consulta devono essere rinnovati ogni tre anni.

Ai fini della costituzione della Consulta, le organizzazioni ed associazioni in possesso dei requisiti di legge effettuano le designazioni dei propri rappresentanti su richiesta dell’Amministrazione regionale.

Il giorno 8 luglio 2024, ai sensi di quanto previsto all’art. 3, comma 3 della L.R. 36/2003 si è insediata formalmente la Consulta regionale per i problemi della disabilità e dell’handicap, come rinnovata con DPRL n. T00100 del 11 giugno 2024. Nella stessa seduta di insediamento la Consulta ha eletto tra i suoi componenti il Presidente, nella persona di Umberto Emberti Gialloreti e i 14 membri del Comitato Direttivo.