La Strategia GENS per l’Educazione ambientale e alla Sostenibilità (EAS)
La Regione Lazio, con Deliberazione di Giunta regionale n. 421 del 7 luglio 2020, si è dotata della specifica Strategia “GENS: Strategia regionale per l’Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (EAS) delle Aree Naturali Protette del Lazio”, quale strumento generale di indirizzo, coordinamento e programmazione delle proprie attività in materia di Educazione ambientale e alla Sostenibilità, documento di ampia valenza programmatica che definisce procedure e criteri uniformi e condivisi per la progettazione e la realizzazione delle attività di EAS di Sistema.
La Strategia GENS è stata costruita attraverso un percorso di progettazione partecipata svolto con il personale delle Aree Naturali Protette del Lazio e iniziato nel 2016, con l’obiettivo di ripensare e progettare in maniera condivisa l’Educazione ambientale di Sistema, ampliando le tematiche dell’azione educativa, le metodologie, i contenuti e la platea dei destinatari.
La Strategia GENS tiene conto dei più recenti orientamenti scientifici che pongono al centro dell’Educazione ambientale il moderno concetto di Sostenibilità - intesa come sostenibilità economica, sociale e culturale - e degli obiettivi internazionali di Sviluppo sostenibile - inteso come processo socio ecologico volto al mantenimento sostenibile delle risorse del pianeta per le generazioni future (Agenda 2030; vedi anche ASVIS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile).
Nella Strategia si tiene conto anche delle iniziative regionali in tema di sviluppo sostenibile, quali il Progetto OSSIGENO e il programma Sapere i Sapori®.
La Strategia è costruita su un modello di educazione aperto alla comunità, rivolto a tutte le fasce di età e a ogni livello di istruzione, che promuove la conoscenza delle profonde connessioni tra uomo e ambiente in un orizzonte educativo e culturale che si protrae per tutta la durata dell'esistenza umana (Life long learning).
La Strategia prevede l’istituzione del Catalogo GENS ovvero l’Offerta educativa delle Aree Naturali Protette, il Bando pubblico di partecipazione a tale offerta, e le misure di carattere organizzativo tese a migliorare il funzionamento dell’Educazionale ambientale di Sistema. In tale ambito è stato fondamentale individuare per ciascuna Area Protetta due Referenti, con l’imprescindibile compito di coordinare e gestire le attività di Educazione ambientale e che costituiscono il fondamentale elemento di raccordo tra la Direzione regionale e il territorio.
Con la Strategia infine si è provveduto a mettere a sistema la collaborazione tra gli operatori delle Aree Protette e la Direzione regionale, in tutti gli aspetti di progettazione, revisione e organizzazione dei processi educativi.
Allegati
- Document
Data di aggiornamento/verifica: 02/11/2021