CURITEL - Catasto unico regionale degli impianti termici degli edifici del Lazio
Con Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 2020, n. 1015, pubblicata sul BURL del 29 dicembre 2020, n. 155, Supplemento n. 1, è stato adottato il Regolamento Regionale 23 dicembre 2020, n. 30 concernente “Regolamento di attuazione dell’articolo 21, comma 6 lettere a), b), c), d), g), h) ed i) della legge regionale 22 ottobre 2018 n. 7 (Disposizioni per la semplificazione e lo sviluppo regionale) in materia di conduzione, manutenzione, controllo e ispezione degli impianti termici”, emanato sul BURL del 29 dicembre 2020, n. 155.
L’art. 22 del regolamento in parola disciplina le modalità di istituzione e la gestione del CURITEL, “allo scopo di conoscere, in modo completo ed unitario, i dati relativi agli impianti termici e favorire una diffusione omogenea delle attività di ispezione…”.
La disciplina su indicata, oltre a stabilire i contenuti tecnici ed operativi del Catasto e le relative modalità di attuazione, prevede anche la copertura dei costi di gestione del CURITEL.
Su tale ultimo aspetto, l’art. 29 del regolamento prevede una copertura degli oneri finanziari derivanti dall’attuazione del regolamento.
La maggior parte di tali oneri sono proprio destinati all’istituzione e alla realizzazione del Catasto telematico, prescritto dalla norma nazionale. Per tale attività, rispettivamente, il comma 2 e il comma 3 dell’art. 22 stabiliscono che la Regione Lazio si avvale della collaborazione di ENEA e di Lazio Crea S.p.A.
A tal riguardo, a partire dal mese di maggio 2021, sono state svolte una serie di incontri tecnici con Lazio Crea S.p.A. ed ENEA, finalizzate all’implementazione del Software Catasto Unico Impianti Termici, attraverso il coinvolgimento, altresì, di enti quali, Roma Capitale, Città Metropolitana di Roma Capitale, Regione Piemonte e Regione Marche, al fine di poter individuare il miglior applicativo rispondente alle esigenze del regolamento in parola.
Come riportato nell’art. 28 comma 8 del Regolamento regionale 23 Dicembre 2020 n. 30, che all’art. 22 disciplina le modalità di istituzione e la gestione del CURITEL, “nelle more dell’adozione della deliberazione di cui all’articolo 22, comma 1, le autorità competenti continuano ad applicare le modalità telematiche previste nella propria disciplina regolamentare purché in coerenza con quanto previsto dal d. lgs. 192/2005 e dal d.p.r. 74/2013, nonché ad applicare le procedure per l’identificazione univoca degli impianti termici.”
Per quanto ciò premesso e poiché il CURITEL non è ancora operativo, per quanto riguarda le comunicazioni relative agli impianti oggetto del regolamento, bisogna rivolgersi all’Autorità territorialmente Competente. In particolare:
- se l’impianto è installato in un comune con meno di 40000 abitanti, l’Autorità Competente è la Provincia o Città Metropolitana;
- se l’impianto è installato in un comune con più di 40000 abitanti, l’Autorità Competente è il Comune stesso.
Informazioni e contatti
Link correlati
- Deliberazione Giunta Regionale n. 1015 del 18/12/2020 - Adozione del Regolamento Regionale concernente: “Disposizioni in materia di impianti alimentati a biomasse forestali
- Regolamento regionale 23 Dicembre 2020 n. 30 - Regolamento di attuazione in materia di conduzione, manutenzione, controllo e ispezione degli impianti termici