Dettaglio del profilo
- Codice: A1.8
- Profilo: Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici
- Settore: Agricoltura, silvicoltura e pesca
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Descrizione sintetica:
Il Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici è in grado di realizzare gli interventi rivolti alla conservazione, al rinnovamento, al rifacimento di elementi, spazi, architetture vegetali del giardino, padroneggiando le tecniche, i materiali e le modalità di messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali di cui sono composti. Realizza interventi di restauro, conservazione, manutenzione e gestione dei giardini e parchi storici nell’ambito del verde pubblico e privato, rispettando le forme originarie del giardino, valorizzando le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, di relazione.SISTEMI DI REFERENZIAZIONE
Sistema di riferimento
Denominazione
Area/e di Attività (AdA) del Repertorio nazionale delle qualificazioni regionali a cui il profilo afferisce
AdA 01.01.27 – Costruzione di aree verdi, parchi e giardini
AdA 01.01.28 – Cura e manutenzione di aree verdi, parchi e giardini
Livello E.q.f.
4
Posizione classificatoria ISTAT CP 2011
6.4.1.3.1 – Agricoltori e operai agricoli specializzati di giardini e vivai, di coltivazioni di fiori e piante ornamentali
Posizione/i classificatoria/e ISTAT ATECO 2007
81.30.00 – Cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole)
UNITÀ DI COMPETENZA – Lavorazione e trattamento del terreno e delle componenti vegetali di parchi e giardini storici
RISULTATO ATTESO DALL’ESERCIZIO DELLA COMPETENZA
Realizzare le attività di lavorazione e preparazione del terreno, la semina e/o trapianto delle specie vegetali, il ripristino o la rigenerazione del manto erboso, la cura delle fioriture e la potatura delle specie vegetali, selezionando le tecniche adeguate, utilizzando gli attrezzi e i macchinari specifici, salvaguardando il paesaggio storico
LIVELLO E.q.f.: 4
CONOSCENZE
- Elementi di botanica
- Elementi di coltivazioni arboree
- Elementi di entomologia
- Elementi di pedologia (caratteristiche fisiche chimiche e biologiche dei terreni e pratiche agronomiche)
- Principi di fisiologia vegetale
- Elementi di meccanica e di meccanica agricola
- Principi di agronomia generale e speciale
- Principali riferimenti normativi in materia di smaltimento e recuperi di scarti verdi
ABILITA’
- Applicare tecniche di preparazione, lavorazione e trattamento del terreno
- Utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI) nell’esercizio di cura e manutenzione del verde
- Individuare tipologie e funzionalità di strumenti e attrezzature
- Utilizzare strumenti per distribuzione antiparassitari
- Applicare le tecniche più adeguate al corretto smaltimento/recupero dei materiali vegetali di risulta
- Applicare tecniche di concimazione
- Applicare tecniche di semina
- Applicare tecniche di potatura
- Applicare tecniche di difesa e diserbo
- Applicare tecniche di trapianto e messa a dimora
- Riconoscere e utilizzare i principali sistemi di irrigazione
INDICATORI DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Sulla base di differenti tipologie lavorazione e trattamento del terreno e delle componenti vegetali, effettuare le operazioni necessarie, utilizzando le tecniche specifiche, le attrezzature e macchinari dedicati e di motivando le scelte compiute
PRESTAZIONE MINIMA ATTESA IN ESITO ALLA VALUTAZIONE
Svolgimento, con l’utilizzo delle tecniche corrette, delle operazioni di trattamento del terreno e delle componenti vegetali, in contesto reale, per almeno tre tipologie di lavorazioni fra quelle proposte: preparazione del terreno, semina e/o trapianto delle specie vegetali, ripristino o rigenerazione del manto erboso, cura delle fioriture e potatura delle specie vegetali, con esplicitazione delle scelte compiute
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Audizione, colloquio tecnico e/o prova prestazionale
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UNITÀ DI COMPETENZA - Analizzare progetti di restauro, conservazione e recupero di parchi e giardini storici e degli arredi ed effettuarne le relative attività
RISULTATO ATTESO DALL’ESERCIZIO DELLA COMPETENZA
Analizzare i progetti di restauro e la documentazione storica ed effettuare le opere di ripristino/sostegno/conservazione/finiture di aree verdi, parchi e giardini storici, in base alla documentazione progettuale, nel rispetto dei criteri di tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio storico
LIVELLO E.q.f.: 4
CONOSCENZE
- Elementi di legislazione dei beni culturali e ambientali
- Principali caratteristiche distintive e identitarie di giardini e parchi storici
- Elementi di teoria e storia del restauro/ conservazione/ manutenzione di giardini e parchi storici
- Elementi di botanica
- Componenti naturali e artificiali di giardini e parchi storici per riconoscerne le caratteristiche e individuare modalità di conservazione e risoluzione di problemi
- Metodologie di conservazione e gestione delle componenti vegetali storiche
- Fondamenti di disegno e rilievo delle infrastrutture e dell'arredo storico di giardini e parchi (misure, segni convenzionali, planimetrie)
- Normativa e organismi di tutela dei giardini e parchi storici
- Principali sistemi idraulici e di irrigazione dei giardini
- Elementi di progettazione del verde
- Tecnologie innovative per la gestione del verde (acquisizione ed elaborazione dati, rappresentazione cartografica - GIS, diagnostica e monitoraggio della salute delle piante, modelli informativi BIM, etc.).
- Tipologia e impiego dei diversi materiali accessori utilizzati nelle aree verdi per il completamento delle infrastrutture
- La sicurezza sul lavoro: regole, normative e modalità di comportamento (generali e specifiche
- Criteri di organizzazione del lavoro e dei gruppi di lavoro
ABILITA’
- Applicare tecniche e strumenti per individuare stili e tipologie di parchi e giardini storici
- Applicare metodologie per la lettura del progetto di restauro/conservazione/manutenzione di giardini e parchi storici
- Applicare tecniche di indagine sulla storia del sito, esaminando i progetti storici con raccolta fonti documentarie ed iconografiche
- Riconoscere le caratteristiche e i materiali dei manufatti esistenti
- Eseguire opere di ripristino/sostegno/conservazione/finitura, adottando tecniche esecutive idonee, di carattere tradizionale e/o innovativo, nel rispetto dei criteri di tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio storico
- Applicare tecniche per monitorare l'esecuzione degli interventi di restauro, del giardino e/o parco storico
- Applicare tecniche di analisi dello stato di conservazione del rilievo floristico
- Operare in sicurezza negli interventi di esecuzione e manutenzione ordinaria e straordinaria
- Individuare i fattori di rischio legati alla mansione specifica
- Relazionarsi con le figure di riferimento del processo lavorativo
INDICATORI DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Sulla base di un progetto di restauro/conservazione/manutenzione di giardini e parchi storici, individuare le caratteristiche storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche del sito di riferimento, definire e realizzare le opere e le lavorazioni necessarie (ripristino/sostegno/conservazione/finitura) utilizzando le tecniche esecutive idonee, nel rispetto dei criteri di tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio storico
PRESTAZIONE MINIMA ATTESA IN ESITO ALLA VALUTAZIONE
Analisi di un progetto di restauro/conservazione/manutenzione di un parco/giardino (di una determinata epoca storica), individuazione delle caratteristiche storiche ed architettoniche relative al sito e rappresentazione dettagliata e motivata delle opere da effettuare e delle modalità di lavorazione. Sulla base di quanto definito, impostazione/realizzazione in situazione reale o simulata di almeno un intervento di restauro o ripristino di un elemento del giardino o parco storico. Per una seconda tipologia di progetto esplicitazione delle differenze d’approccio e rappresentazione motivata delle opere da eseguire
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Audizione, colloquio tecnico e/o prova prestazionale
________________________________________________________________________________UNITÀ DI COMPETENZA - Effettuare interventi di prevenzione e cura delle componenti vegetali di parchi e giardini storici
RISULTATO ATTESO DALL’ESERCIZIO DELLA COMPETENZA
Tutelare le componenti vegetali dei parchi e giardini, preservandole da agenti patogeni, fitofagi e climatici, diagnosticando e curando le patologie più comuni delle piante utilizzando i presidi fitosanitari autorizzati e seguendo le disposizioni della vigente normativa in materia
LIVELLO E.q.f.: 4
CONOSCENZE
- Principi di fisiologia vegetale: caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche
- Specie e varietà colturali e relative caratteristiche
- Tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie più comuni delle piante e dei terreni
- Elementi di fitopatologia
- Tipologie e caratteristiche dei prodotti per la difesa e la cura del terreno e delle coltivazioni
- Prodotti fitosanitari utilizzabili
- Cenni di parassitologia delle piante ed entomologia agraria
- Strategie e tecniche di difesa integrata, di produzione integrata e di contenimento biologico delle specie nocive
- Tipologie e modalità d'uso delle attrezzature per l'applicazione dei prodotti per la difesa del terreno e delle coltivazioni
- Metodologie di valutazione della stabilità delle piante (VTA, SIA, MIVS) e strumenti diagnostici (resistografo, tomografo, prove di trazione)
ABILITA’
- Riconoscere lo stato di salute delle diverse componenti vegetali (alberature, arbusti, siepi, ecc.) che compongono giardini e parchi storici individuando eventuali patologie e presenza di parassiti
- Definire interventi appropriati di cura, rinnovo e riqualificazione degli elementi vegetali, sostituendo eventuali cultivar sensibili a particolari fitopatologie con altre più resistenti, nel rispetto del disegno originario del giardino/parco storico
- Applicare trattamenti di recupero, cura e rinvigorimento delle piante al fine di consolidarne sia la stabilità che l’attività vitale (interventi di arboricoltura, concimazioni speciali, diagnostica e strategie di controllo e monitoraggio delle fitopatologie, ecc.)
- Adottare modalità di identificazione e controllo dei pericoli e rischi associati all’utilizzo di prodotti chimici tossici, adottando le adeguate modalità di stoccaggio e smaltimento
- Selezionare e utilizzare i macchinari/attrezzature in funzione del tipo di lavorazione da eseguire
- Eseguire valutazioni della stabilità delle piante e utilizzare strumenti diagnostici appropriati
INDICATORI DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Sulla base di differenti tipologie di patologie delle piante, individuare le modalità di prevenzione e cura (tipologie di trattamenti, macchinari ed attrezzature, dispositivi fitosanitari), motivandone la scelta
PRESTAZIONE MINIMA ATTESA IN ESITO ALLA VALUTAZIONE
Per almeno tre tipologie di patologie delle piante, definire le modalità di prevenzione e di cura (trattamenti da effettuare, periodicità, tipologia di prevenzione, dispositivi da utilizzare, etc.), con esplicitazione delle scelte compiute
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Audizione, colloquio tecnico e/o prova prestazionale
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Data di aggiornamento/verifica: 05/10/2022