Dettaglio del profilo
- Codice: M1.2
- Profilo: Tecnico della logistica industriale
- Settore: Area comune
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Descrizione sintetica:
Il Tecnico della logistica industriale pianifica e controlla il ciclo logistico, anche per gli aspetti economici, organizzando e sovrintendendo a ricezione, immagazzinamento, movimentazione e stoccaggio di materie prime, semilavorati e prodotti finiti, gestendone i relativi flussi informativi.SISTEMI DI REFERENZIAZIONE
Sistema di riferimento
Denominazione
Area/e di Attività (AdA) del Repertorio nazionale delle qualificazioni regionali a cui il profilo afferisce
ADA.24.05.13 (ex ADA.25.222.717) - Pianificazione della logistica interna e di magazzino
Livello E.q.f.
5
Posizione classificatoria ISTAT CP 2011
3.3.3.2.0 - Responsabili di magazzino e della distribuzione interna
Posizione/i classificatoria/e ISTAT ATECO 2007
70.22.01 - Attività di consulenza per la gestione della logistica aziendale
UNITÀ DI COMPETENZA - Pianificazione e bugdeting del ciclo logistico
RISULTATO ATTESO DALL’ESERCIZIO DELLA COMPETENZA
Definire l’organizzazione della logistica interna e di magazzino ed il relativo budget, analizzando i processi aziendali, il fabbisogno di produzione ed i diversi aspetti connessi alla movimentazione delle merci ed alla gestione delle relative informazioni, in modo integrato con la programmazione della produzione
LIVELLO E.q.f.: 5
CONOSCENZE
- Tipologie di modelli produttivi e relative logiche di programmazione
- Ciclo della logistica integrata
- Logistica inbound e outbound
- Tipologie di layout del magazzino
- Metodi e tecniche di progettazione organizzativa, applicati alla logistica interna ed al magazzino
- Metodi e tecniche di analisi dei processi
- Flusso e distribuzione dei materiali, in funzione della programmazione della produzione
- Metodi e tecniche di lean manufacturing (spaghetti chart e Value Stream Mapping)
- Tipologie di merci e loro requisiti di movimentazione, stoccaggio e conservazione
- Caratteristiche fisiche e tecnologiche dei magazzini
- Caratteristiche dei mezzi di movimentazione
- Layout di posizionamento lato linea
- Metodi e tecniche di pianificazione dei carichi di lavoro: sistemi tradizionali e lean
- Caratteristiche ed elementi costitutivi del sistema informativo della logistica
- ERP e sistemi di gestione dei flussi informativi di logistica interna e magazzino
- Metodi e tecniche di analisi costi-benefici
- Principali software di gestione della logistica integrata
- Principi di sistema qualità applicati alla logistica interna
- Principi di contabilità aziendale
- Tecniche di budgeting
- Principi di controllo di gestione
- Metodi e tecniche di definizione dei KPI, applicati al processo logistico interno
- Modalità di reporting della logistica
ABILITA’
- Analizzare i processi aziendali ed il modello produttivo ed individuare le variabili impattanti sul ciclo logistico
- Individuare gli elementi della catena logistica
- Definire il modello organizzativo e le procedure di gestione della logistica interna
- Analizzare le potenzialità tecnologiche ed organizzative, degli operatori interni ed esterni, di servizi di logistica e trasporto
- Definire il layout magazzino e identificare i mezzi di movimentazione
- Dettagliare il layout del posizionamento lato linea
- Definire il flusso e la distribuzione dei materiali, in funzione della programmazione della produzione
- Definire i flussi informativi della logistica interna e la loro integrazione con il sistema informativo di produzione
- Definire gli standard/procedure di qualità, nell’esecuzione del processo di movimentazione
- Dimensionare l’organico della logistica interna
- Identificare i fattori di costo del ciclo logistico
- Formulare il budget previsionale della logistica
- Definire i carichi di lavoro del personale impegnato nel magazzino
- Definire i KPI della logistica interna
- Definire indicatori e modalità di controllo e correzione, di scostamenti rispetto al budget
INDICATORI DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Con riferimento alle principali tipologie di processo produttivo, sulla base di indicazioni fornite, impostare il piano logistico e di magazzino (definizione spazi, mezzi di movimentazione, layout del posizionamento lato linea, carichi di lavoro, etc.), le relazioni con il sistema informativo di produzione ed il budget del processo logistico
PRESTAZIONE MINIMA ATTESA IN ESITO ALLA VALUTAZIONE
Per una tipologia di produzione, sulla base di un set di informazioni, impostazione di un piano logistico interno e di magazzino e del relativo budget, evidenziando e motivando, per una seconda tipologia di produzione, le principali differenze di approccio
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Audizione, colloquio tecnico e/o prova prestazionale
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UNITÀ DI COMPETENZA - Programmazione, gestione e controllo del magazzino merci e dei flussi logistici interni
RISULTATO ATTESO DALL’ESERCIZIO DELLA COMPETENZA
Organizzare e controllare le operazioni di magazzino ed i flussi logistici interni, monitorando le giacenze ed assicurando il mantenimento ottimale delle scorte, al fine di garantire un adeguato rifornimento alla produzione
LIVELLO E.q.f.: 5
CONOSCENZE
- Caratteristiche fisiche e tecnologiche dei magazzini
- Caratteristiche dei mezzi di movimentazione
- Ciclo della logistica integrata
- La logistica inbound
- Tipologie di layout del magazzino
- Sistemi di stoccaggio e di movimentazione
- Caratteristiche dei dispositivi di acquisizione dati in magazzino
- Sistemi di picking: logiche di elaborazione delle liste di prelievo; elaborazione dei percorsi ottimali, parametri di valutazione
- Modalità di gestione dello spazio
- Mappatura del magazzino
- Tracciabilità e rintracciabilità
- Inventari e giacenze
- Tipologie di sistemi di controllo a vista delle scorte di materiali (sistemi lean: Kanban, Kitting, JIT, JIS, doppia cassetta; sistemi tradizionali: ROP, EOQ, ROT, MRP)
- Tipologie di forniture
- Metodi e tecniche di gestione delle scorte e di programmazione degli approvvigionamenti (sistemi tradizionali e lean)
- Principi di sistema qualità applicati alla logistica interna
- Procedure amministrativo-contabili di tenuta dei flussi di magazzino
- Norme relative alla sicurezza dei mezzi per la movimentazione, per la sicurezza degli scaffali e per lo stoccaggio
- ERP e sistemi di gestione dei flussi informativi di logistica interna e magazzino
- Tipologie di merci: etichettatura, simbologia e relative specifiche di stoccaggio, movimentazione e lavorazione
ABILITA’
- Impostare logiche di funzionamento del magazzino, in funzione della struttura fisica di riferimento e delle risorse a disposizione
- Organizzare i flussi dei materiali, in entrata ed in uscita, in funzione della produzione programmata
- Individuare ed applicare metodi e procedure per il monitoraggio del livello di sicurezza delle scorte, al fine di garantire un adeguato rifornimento alla produzione
- Stabilire modalità standard per la gestione della logistica inversa
- Regolare le attività di stoccaggio delle merci in magazzino, in funzione del piano di immagazzinamento
- Tracciare la movimentazione dei materiali, utilizzando software gestionali
- Definire i carichi di lavoro del personale del processo logistico
- Coordinare la realizzazione dell'inventario
- Misurare le performance del magazzino, in relazione agli indicatori di controllo stabiliti e identificare le non conformità
- Verificare il rispetto degli standard/procedure di qualità
INDICATORI DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Con riferimento alle principali tipologie di processo produttivo, ad un piano logistico interno ed ad un set di informazioni (layout magazzino, obiettivi di produzione, risorse a disposizione, …), impostare la logica di gestione del magazzino, con particolare riferimento alla definizione delle procedure per il monitoraggio del livello di sicurezza delle scorte
PRESTAZIONE MINIMA ATTESA IN ESITO ALLA VALUTAZIONE
Per almeno due tipologie di produzione (lean e tradizionale) e del set di informazioni dato, impostazione del sistema di gestione delle scorte e programmazione degli approvvigionamenti, con esplicitazione delle scelte compiute
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Audizione, colloquio tecnico e/o prova prestazionale
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UNITÀ DI COMPETENZA - Programmazione e controllo dei flussi di materiali in entrata ed uscita
RISULTATO ATTESO DALL’ESERCIZIO DELLA COMPETENZA
Programmare, sulla base del piano di produzione e delle giacenze, gli approvvigionamenti e le consegne, valutando le caratteristiche di fornitura e di trasporto, per tipologie di merci/origini/destini e adottando criteri di collocazione della merce all’interno del magazzino, in funzione delle diverse sequenze di carico/scarico
LIVELLO E.q.f.: 5
CONOSCENZE
- Tipologie di modelli produttivi e relative logiche di programmazione
- Ciclo della logistica integrata
- Metodi e tecniche di programmazione dei flussi materiali in entrata ed uscita
- Metodi e tecniche di gestione delle scorte e di programmazione degli approvvigionamenti (sistemi tradizionali e lean)
- La logistica outbound
- Metodi e tecniche di definizione dei KPI, applicati al processo logistico esterno
- Caratteristiche e specificità dei sistemi di trasporto e relativi vettori
- Tipologia dei mezzi di trasporto
- Metodi per la progettazione delle missioni dei vettori: Saving, Extramilage, Travel salesman problem, ...
- ERP e sistemi di gestione dei flussi informativi di logistica interna e magazzino
- Funzioni e tipologie di imballaggio e di packaging, per le spedizioni commerciali
- Documentazione obbligatoria (documenti di trasporto, fatture, ricevute, etc.)
ABILITA’
- Programmare gli approvvigionamenti in caso di produzione lean e tradizionale
- Caratterizzare i vettori di trasporto, in relazione alla tipologia di merce ed ai tempi di consegna definiti
- Definire i KPI della logistica esterna
- Programmare i processi di ingresso ed uscita delle merci, sulla base delle caratteristiche dei vettori
- Definire i criteri di organizzazione delle sequenze di carico/scarico dei vettori
- Valutare aggregazioni di consegna delle merci, in relazione alle zone di smistamento
- Tracciare i movimenti delle merci (in e out)
INDICATORI DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Con riferimento alle principali tipologie di processo produttivo ed ad un set di informazioni (esigenze produttive, tipologie di merci, stato delle scorte ed esigenze di approvvigionamento, caratteristiche dei vettori, …), impostare la programmazione della logistica esterna, individuando le relative caratteristiche informative e documentali
PRESTAZIONE MINIMA ATTESA IN ESITO ALLA VALUTAZIONE
Per almeno due tipologie di produzioni e sulla base di un set di informazioni date, impostazione della programmazione della logistica esterna, con esplicitazione delle scelte compiute e delle tipologie di documenti relativi alla movimentazione delle merci
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL POSSESSO DELLA COMPETENZA
Audizione, colloquio tecnico e/o prova prestazionale
- File allegati:
Data di aggiornamento/verifica: 13/12/2021