Commissione Regionale per l'artigianato
La Commissione regionale per l’artigianato del Lazio (CRA) è un organo amministrativo regionale, già previsto dalla legge-quadro n.443/1985, disciplinato dal TITOLO III – CAPO I della L.R. 3/2015.
La CRA è istituita presso l’Assessorato “Sviluppo economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-up e Innovazione”, dura in carica cinque anni, ed è composta da:
- un esperto in materie giuridiche designato dal Presidente regionale;
- un rappresentante dell’I.N.P.S.;
- un rappresentante di UNIONCAMERE LAZIO;
- cinque esperti in materia di artigianato, economia e finanza, normativa fiscale del lavoro designati dalle associazioni di categoria più rappresentative a livello regionale.
La CRA svolge le seguenti funzioni:
- attività di documentazione, studio e informazione;
- collaborazione tecnico-consultiva con la Regione in merito ai problemi dell’artigianato;
- proposta di iniziative volte allo sviluppo, valorizzazione e tutela dell’artigianato;
- emanazione di direttive e pareri per la gestione dell’albo e la sua armonizzazione con il registro delle imprese
- proposta dei settori tutelati dell’artigianato artistico e tradizionale;
- parere sul piano triennale degli interventi;
- decisione dei ricorsi gerarchici in materia di iscrizione, modifica e cancellazione dall’albo artigiani, nonché in materia di riconoscimento di impresa operante nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale;
- attribuzione della qualifica di “maestro artigiano” e tenuta del relativo elenco.
Per quanto in particolare attiene alla funzione decisoria, la CRA è l’organo competente ad esaminare i ricorsi amministrativi presentati avverso i provvedimenti adottati dagli uffici degli albi imprese artigiane. Il ricorso va presentato alla CRA nel termine perentorio di sessanta giorni dalla data di comunicazione del provvedimento impugnato, in regola con l’imposta di bollo di € 16,00. E' opportuno ricordare che i provvedimenti di iscrizione, modifica e cancellazione dall'albo delle imprese artigiane producono altresì effetti previdenziali, ossia l'iscrizione o la cancellazione nei ruoli I.V.S. (invalidità, vecchiaia e superstiti) dell'I.N.P.S. per il titolare dell'impresa e per i collaboratori familiari. E' importante che i destinatari dei suddetti provvedimenti prestino particolare attenzione alle voci "inizio o cessazione attività" riportate nelle relative comunicazioni: è da tali date, infatti, che inizia o cessa la decorrenza dell'obbligo del pagamento dei contributi previdenziali. Invero quest'obbligo è direttamente collegato al provvedimento di iscrizione o di cancellazione e, pertanto, l'eventuale reclamo contro la data evento ai fini contributivi va proposto impugnando il relativo provvedimento della struttura territoriale dinanzi alla C.R.A.
Contro i provvedimenti adottati dalla CRA è ammesso ricorso giurisdizionale dinanzi al Tribunale civile di Roma nel termine perentorio di sessanta giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione.
Relativamente alla funzione di decisione dei ricorsi e di emanazione di pareri , l’ufficio di segreteria della CRA redige ogni anno un massimario delle decisioni e dei pareri adottati dall’organo amministrativo.
Massimari annuali
La CRA attualmente in carica è stata costituita con decreto del Presidente regionale n. T00219 del 28/12/2020 e, ai sensi dell’art.22, comma 2 della L.R.3/2015 è così composta:
- Modestina Di Sabato (esperto in materie giuridiche e segretario);
- Filomena Iemma (rappresentante I.N.P.S.);
- Flavia d’Auria e Mariagabriella Scoccimarro (supplente) (rappresentante UNIONCAMERE LAZIO);
- Vincenza Bufacchi, Renzo Capoleoni, Giuseppe Corinaldesi, Armando Mangeri e Clara Odorici (esperti designati dalle Organizzazioni di categoria).
Nella seduta di insediamento tenutasi il 10 febbraio 2021 sono stati eletti:
- Vincenza Bufacchi - Presidente
- Giuseppe Corinaldesi - Vicepresidente
Informazioni e contatti
Direzione Regionale Sviluppo Economico, Attività Produttive e Ricerca – Area Commercio e artigianato
- Avv. Modestina Di Sabato - Tel. 06/51683726 Mail: mdisabato@regione.lazio.it
Data di aggiornamento/verifica: 18/04/2024