PEC - Posta Elettronica Certificata
La Posta Elettronica Certificata (detta anche posta certificata o PEC) è un sistema di comunicazione e di invio di documenti elettronici assimilabile, per molti aspetti tecnici, alla posta elettronica tradizionale ma che garantisce agli utenti, in virtù di alcune caratteristiche tecniche specifiche, la certezza, a valore legale, dell’invio e della consegna (o mancata consegna) dei messaggi e-mail al destinatario; in tal senso è assimilabile ad una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. Il Codice dell’Amministrazione Digitale, infatti, ha conferito alla posta certificata valore giuridico, rendendo la ricezione dei messaggi opponibile a terzi in caso di contenzioso. In particolare il Codice, all’articolo 48, comma 1, stabilisce che “la trasmissione telematica di comunicazioni che necessitano di una ricevuta di invio e di una ricevuta di consegna, avviene mediante la Posta Elettronica Certificata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68”. In ottemperanza alla Legge n.2 del 28 gennaio 2009, art.16, comma 8, la Regione Lazio a far data dal 01/08/2010 si è dotata, per ognuno dei suoi quattro uffici di registro di protocollo dipartimentali, di una casella Posta Elettronica Certificata (PEC).
PROTOCOLLO GENERALE protocollo@pec.regione.lazio.it |
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO urp@pec.regione.lazio.it |
ANTICORRUZIONE - AUDIT FESR, FSE - CONTROLLO INTERNO anticorruzione@pec.regione.lazio.it |
DATA PROTECTION OFFICER DPO@pec.regione.lazio.it |
AVVOCATURA REGIONALE avvocatura@pec.regione.lazio.it |
DIREZIONE GENERALE direzionegenerale@pec.regione.lazio.it |
D.R. AFFARI DELLA PRESIDENZA, TURISMO, CINEMA, AUDIOVISIVO E SPORT turismosportcinema@pec.regione.lazio.it |
D.R. PERSONALE, ENTI LOCALI E SICUREZZA risorseumane@pec.regione.lazio.it |
D.R. URBANISTICA E POLITICHE ABITATIVE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, POLITICHE DEL MARE territorio@pec.regione.lazio.it |
D.R. TRASPORTI MOBILITÀ TUTELA DEL TERRITORIO DEMANIO E PATRIMONIO trasporti.territorio.demanio@pec.regione.lazio.it |
D.R. AMBIENTE, CAMBIAMENTI CLIMATICI, TRANSIZIONE ENERGETICA E SOSTENIBILITÀ, PARCHI direzioneambiente@pec.regione.lazio.it |
D.R. LAVORI PUBBLICI E INFRASTRUTTURE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA dir.lavoripubblici@pec.regione.lazio.it |
D.R. AGRICOLTURA E SOVRANITÀ ALIMENTARE, CACCIA E PESCA, FORESTE agricoltura@pec.regione.lazio.it |
D.R. RAGIONERIA GENERALE bilancio@pec.regione.lazio.it |
D.R. ISTRUZIONE, FORMAZIONE E POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE formazione@pec.regione.lazio.it |
D.R. CULTURA POLITICHE GIOVANILI E DELLA FAMIGLIA, PARI OPPORTUNITÀ, SERVIZIO CIVILE cultura@pec.regione.lazio.it |
D.R. SVILUPPO ECONOMICO, ATTIVITÀ PRODUTTIVE, E RICERCA sviluppoeconomico@pec.regione.lazio.it |
D.R. SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA salute@pec.regione.lazio.it |
D.R. CICLO DEI RIFIUTI val.amb@pec.regione.lazio.it |
D.R. PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, CENTRALE ACQUISTI, FONDI EUROPEI, PNRR direzioneprogrammazione@pec.regione.lazio.it |
D.R. EMERGENZA, PROTEZIONE CIVILE E NUE 112 emepcnue112@pec.regione.lazio.it |
D.R. INCLUSIONE SOCIALE direzioneinclusionesociale@pec.regione.lazio.it |
Ricordando che può considerarsi posta certificata solo se le caselle del mittente e del destinatario sono entrambe caselle di posta elettronica certificata, le istruzioni da seguire, per inviare mail certificate alla Regione Lazio, sono le seguenti:
- Le mail di Posta Elettronica Certificata potranno essere inviate in qualsiasi momento alla Regione Lazio.
- Le mail verranno prese in carico e lavorate dal personale addetto nei seguenti orari di presidio della casella di PEC: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8:00 alle ore 17:30 (festivi esclusi).
- Si suggerisce, per garantire una maggiore funzionalità del servizio, di inviare la propria documentazione tramite Posta Elettronica Certificata utilizzando uno solo degli indirizzi mail PEC a disposizione, specificando nell’oggetto della mail il contenuto del documento inviato.
- Un utente (cittadino, impresa ecc.) potrà utilizzare qualsiasi tipo di PEC emessa da uno degli Enti Gestori accreditati presso DigitPA (vedi elenco pubblici gestori al sito: www.digitpa.gov.it)
- Nel caso in cui la Struttura di Protocollo dipartimentale ravvisasse un errore nella destinazione della mail PEC, provvederà essa stessa ad inoltrarla, in copia conoscenza il mittente, alla struttura competente se appartenente alla stessa Amministrazione.
In particolare, al fine di garantire la corretta ricezione delle comunicazioni inviate a Regione Lazio, nell’invio della mail PEC si raccomanda di seguire in maniera scrupolosa le seguenti indicazioni:- nel messaggio deve essere indicato nome, cognome, indirizzo e città del mittente;
- la casella di posta elettronica certificata è abilitata per la sola ricezione di mail di tipo certificato (PEC);
- l’eventuale documentazione allegata alla mail PEC deve essere inoltrata unicamente in formato PDF in quanto questa particolare tipologia di formato risponde in maniera appropriata ai requisiti di trasparenza, durata nel tempo e trasportabilità;
- la dimensione massima consentita per ciascun allegato è pari ad 1 MB e comunque non più di 50 pagine stampabili in formato A4;
- la documentazione trasmessa deve essere stampabile in bianco e nero;
- la documentazione trasmessa in formato PDF deve essere firmata digitalmente solo nei casi individuati con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione e del Ministro per la semplificazione normativa(art. 65 comma 1 bis del Codice dell’Amministrazione digitale). L’indicazione non è applicabile alle domande di partecipazione a concorsi pubblici;
- il mittente del messaggio PEC deve necessariamente corrispondere al titolare della firma digitale apposta sui documenti allegati, nonché all’intestatario dei documenti stessi o ad un suo delegato;
- le firme digitali apposte sugli allegati, devono far riferimento ad un certificato elettronico valido, che non sia stato quindi revocato, sospeso, contraffatto o sia scaduto. In caso contrario l’Amministrazione provvederà a segnalare al mittente tramite Posta Elettronica Certificata la mancata presa in carico della pratica dell’utente;
- la documentazione trasmessa deve essere stampabile in bianco e nero;
- il mittente del messaggio PEC deve necessariamente corrispondere al titolare della firma digitale apposta sui documenti allegati, nonché all’intestatario dei documenti stessi o ad un suo delegato;
- devono essere allegati alla mail PEC solo i documenti relativi ad un singolo procedimento amministrativo ovvero che costituiscano un unicum sotto il profilo giuridico-amministrativo;
- il testo della mail non deve contenere caratteri speciali come ad esempio le lettere accentate che dovranno essere sostituite dall’analoga lettera seguita dall’apostrofo (e’, perche’, cosi’);
- l’utilizzo della PEC non è consentito per l’invio di documentazione necessaria per la partecipazione a gare pubbliche o per richiedere informazioni.
La documentazione trasmessa deve essere firmata digitalmente laddove la procedura richieda la sottoscrizione autografa del documento. L’indicazione non è tuttavia applicabile alle domande di partecipazione a concorsi pubblici.
La Posta Elettronica Certificata (detta anche posta certificata o PEC) è un sistema di comunicazione e di invio di documenti elettronici assimilabile, per molti aspetti tecnici, alla posta elettronica tradizionale ma che garantisce agli utenti, in virtù di alcune caratteristiche tecniche specifiche, la certezza, a valore legale, dell’invio e della consegna (o mancata consegna) dei messaggi e-mail al destinatario; in tal senso è assimilabile ad una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
E' importante individuare a quale struttura regionale attenga la materia della propria pratica e inviare la propria documentazione utilizzando il solo indirizzo di posta elettronica certificata individuato, affinché non si verifichino duplicazioni o ritardi nella lavorazione della pratica.
- Utilizzare solo una casella di posta elettronica certificata per l’invio di mail. Le caselle PEC della Regione Lazio non sono, infatti, abilitate alla ricezione di mail di posta elettronica tradizionale;
- L’eventuale documentazione allegata alla mail PEC deve essere inoltrata unicamente in formato PDF in quanto questa particolare tipologia di formato risponde in maniera appropriata ai requisiti di trasparenza, durata nel tempo e trasportabilità;
- La dimensione massima consentita per ciascun allegato è pari a 1 MB e comunque non più di 50 pagine stampabili in formato A4;
- La documentazione trasmessa deve essere stampabile in bianco e nero;
- La documentazione trasmessa in formato PDF deve essere firmata digitalmente[1] solo nei casi individuati con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione e del Ministro per la semplificazione normativa(art. 65 comma 1 bis del Codice dell’Amministrazione digitale). L’indicazione non è applicabile alle domande di partecipazione a concorsi pubblici;
- Il mittente del messaggio PEC deve necessariamente corrispondere al titolare della firma digitale apposta sui documenti allegati, nonché all’intestatario dei documenti stessi o a un suo delegato;
- Le firme digitali apposte sugli allegati, devono far riferimento a un certificato elettronico valido, che non sia stato quindi revocato, sospeso, contraffatto o sia scaduto. In caso contrario l’Amministrazione provvederà a segnalare al mittente tramite Posta Elettronica Certificata la mancata presa in carico della pratica dell’utente.
- Deve essere indicato, per ciascuna mail PEC, un solo destinatario istituzionale: nel caso in cui una delle due Strutture di Protocollo ricevesse una mail non di propria pertinenza, provvederà a inoltrarla al registro di protocollo dipartimentale competente, avendo cura di inserire in copia conoscenza il mittente della mail PEC;
- Devono essere allegati alla mail PEC solo i documenti relativi a un singolo procedimento amministrativo ovvero che costituiscano un unicum sotto il profilo giuridico-amministrativo;
- Il testo della mail non deve contenere caratteri speciali come ad esempio le lettere accentate che dovranno essere sostituite dall’analoga lettera seguita dall’apostrofo (e’, perche’, cosi’);
- L’utilizzo della PEC non è consentito per l’invio di documentazione necessaria per la partecipazione a gare pubbliche o per richiedere informazioni.
- I cittadini che hanno inviato messaggi di PEC non conformi alle indicazioni di cui sopra saranno contattati e invitati ad apportare le opportune correzioni/integrazioni pena la mancata presa in carico della posta inviata.
[1] Si richiede che i documenti firmati digitalmente riportino l’ulteriore estensione .p7m in conformità alle regole DigitPA in materia di firma digitale.
Data di aggiornamento/verifica: 05/07/2024