Accesso civico "generalizzato"
Disciplinato dall’art. 5 comma 2 del d.lgs. n. 33/2013, come modificato dal d.lgs. n. 97/2016, permette a chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati in possesso dagli uffici della Giunta Regionale del Lazio, ulteriori rispetto a quelli per i quali è previsto un obbligo di pubblicazione ex art. 5 comma 1 del d.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.
Chi può presentare la richiesta?
Chiunque, indipendentemente dal possesso della cittadinanza italiana o della residenza nel territorio nazionale.
La richiesta deve essere motivata?
No.
Ci sono dei costi da sostenere?
No.
Per il rilascio di copia è dovuto il rimborso dei costi di riproduzione materiale. Qui le disposizioni dettagliate dei costi.
Per le modalità di pagamento consultare qui.
C’è un modulo per presentare la richiesta?
Si, può essere utilizzato il modulo B disponibile anche presso le sedi dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) dell’Ente.
In che modo si presenta la richiesta? Si può trasmettere la domanda scegliendo una delle seguenti modalità:
A) all’ufficio/struttura che detiene i dati, le informazioni o i documenti, via:
- PEC: protocollo@pec.regione.lazio.it o all’indirizzo PEC della struttura che detiene il documento
- modulo di contatto
- posta: Regione Lazio - specificare l’Ufficio/struttura che detiene il documento - Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma
- consegna a mano: all’Ufficio Accettazione Posta
Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma (RM)
Via di Campo Romano, 65 - 00173 Roma (RM)
lunedì-venerdì 08.00-17.00
B) all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) della Regione Lazio, via:
- PEC: urp@pec.regione.lazio.it
- modulo di contatto
- posta: Regione Lazio Ufficio Relazioni con il Pubblico - Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma
Quali sono i tempi di risposta? Entro 30 giorni, ulteriormente differibili in caso in cui siano coinvolti eventuali controinteressati.
Diritti dell'interessato - Strumenti di tutela
Per opporsi alla decisione dell’amministrazione, l’interessato, che può essere il richiedente l’accesso, o il controinteressato, ha a disposizione i seguenti strumenti di tutela:
L’interessato può presentare richiesta di riesame, ai sensi dell’art. 5, comma 7 del d.lgs. n. 33/2013, al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dell’Amministrazione (RPCT)
Ci sono costi da sostenere?
No.
C’è un modulo per presentare la richiesta?
Si, può essere utilizzato il modulo D disponibile anche presso le sedi dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) dell’Ente.
In che modo si presenta la richiesta?
Si può trasmettere la domanda scegliendo una delle seguenti modalità:
- PEC: anticorruzione@pec.regione.lazio.it
- modulo di contatto
- posta: Regione Lazio - Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza - Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma
- consegna a mano: all’Ufficio Accettazione Posta
Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma (RM)
Via di Campo Romano, 65 - 00173 Roma (RM)
lunedì-venerdì 08.00-17.00
In alternativa alla richiesta di riesame al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dell’Amministrazione (RPCT), l’interessato può presentare ricorso al Difensore Civico della Regione Lazio seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito web ufficiale del Difensore Civico della Regione Lazio ai sensi dell’art. 5, c. 8 del d.lgs. n. 33/2013, entro 30 giorni dalla decisione della prima istanza. Il Difensore si pronuncia entro 30 giorni.
In caso di atti delle amministrazioni regionali o degli enti locali oppure, nel caso della richiesta di riesame, contro la decisione del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (RPCT), l’interessato può proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) ai sensi dell’art. 116 del codice del processo amministrativo di cui al d.lgs. n. 104/2010.
Data di aggiornamento/verifica: 11/07/2024