Allo scopo di favorire il dialogo tra l'Amministrazione e i soggetti privati per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico di proprietà pubblica, il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e precisamente l'articolo 151, comma 3, dispone che "per assicurare la fruizione del patrimonio culturale della Nazione e favorire altresì la ricerca scientifica applicata alla tutela, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo può attivare forme speciali di partenariato con enti e organismi pubblici e con soggetti privati, dirette a consentire il recupero, il restauro, la manutenzione programmata, la gestione, l’apertura alla pubblica fruizione e la valorizzazione di beni culturali immobili, attraverso procedure semplificate di individuazione del partner privato analoghe o ulteriori rispetto a quelle previste dal comma 1", facendo riferimento alle procedure di sponsorizzazione, già previste dal medesimo decreto legislativo.

In particolare, inoltre, la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 13 (cd "Legge di stabilità regionale 2019") e, in particolare, l'articolo 8, comma 5, stabilisce che "per consentire il recupero, il restauro, la manutenzione programmata e la gestione dei beni di cui al comma 4, la Giunta regionale, previa intesa con il Ministero competente in materia di attività culturali, è autorizzata ad attivare forme speciali di partenariato con enti e organismi pubblici e con soggetti privati. L'individuazione del partner privato avviene mediante le procedure semplificate di cui all'articolo 151, comma 3, del sopracitato d.lgs 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) e successive modifiche".

Con la deliberazione di Giunta regionale 9 giugno 2020, n. DEC29, è stata applicata per la prima volta tale modalità su un immobile di proprietà della Regione Lazio, con l'attivazione di un partenariato pubblico-privato, ex articolo 151 del d.lgs. 50/2016, del Complesso immobiliare denominato "Villa Ponam" sito in Rieti e dell'annesso parco.

In seguito è stata pubblicata sul BUR n. 91 del 21/07/2020 la determinazione dirigenziale 13 luglio 2020, n. G08226, concernente la procedura ad evidenza pubblica volta a verificare la disponibilità di operatori economici per l'attivazione di tale partenariato pubblico-privato.

Per partecipare alla selezione occorre produrre, secondo le modalità previste dall’Avviso, una proposta di partenariato corrispondente ai requisiti indicati.