Piano triennale di azioni positive
Le azioni positive sono lo strumento fondamentale per rimuovere gli ostacoli che impediscono la reale e piena parità nel mondo del lavoro ed attuare così le leggi sulle pari opportunità; misure speciali e temporanee “volte alla rimozione degli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità e dirette a favorire l’occupazione femminile e a realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro”(Dlgs 198/06.)
Il Piano di Azioni Positive (PAP) è il documento programmatico di cui le P.A. si devono dotare per attuare quelle azioni che possono riequilibrare all’interno del contesto organizzativo le diseguaglianze e prevenire le discriminazioni.
Con la Direttiva 2/19 “Misure Per Promuovere Le Pari Opportunità E Rafforzare Il Ruolo Dei Comitati Unici Di Garanzia Nelle Amministrazioni Pubbliche" vengono definite nuove “Linee di indirizzo” di orientamento per le Pubbliche Amministrazioni in materia di promozione della parità e delle pari opportunità, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”, valorizzazione del benessere di chi lavora e contrasto a qualsiasi forma di discriminazione. Il ruolo del CUG diviene di primaria importanza e si esprime attraverso la prediposizione, entro il 30 marzo di ciascun anno, di una Relazione sulla situazione del personale dell’ente di appartenenza riferita all’anno precedente. Tale relazione contiene anche una apposita sezione sulla attuazione del Piano triennale delle Azioni positive e deve essere trasmessa all’Organismo indipendente di Valutazione (OIV), in quanto rileva ai fini della valutazione della performance organizzativa complessiva dell’amministrazione e della valutazione della performance individuale del dirigente responsabile. In ragione del collegamento con il ciclo della performance, il Piano triennale di azioni positive deve essere aggiornato entro il 31 gennaio di ogni anno, anche come allegato al Piano della performance. La suddetta Relazione Annuale costituisce allegato e parte integrante del presente Piano.
L’Amministrazione, in collaborazione con il CUG, adotta il Piano di Azioni Positive. Il CUG ne monitora l’attuazione nel quadro generale dei compiti propositivi, consultivi e di verifica che contraddistinguono il suo ruolo.
Con D.G.R. n. 224 del 21 aprile 2022 l’Amministrazione ha approvato il Piano di Azioni Positive della Regione Lazio per il prossimo triennio 2022-2024, articolato in 7 Aree d’intervento. Le azioni più significative previste riguardano: l’adozione del Bilancio di genere, l’adozione del Codice etico e di condotta contro le molestie sessuali, le discriminazioni, le violenze morali, psicologiche ed il mobbing, un percorso di approfondimento sulla comunicazione non sessista e non discriminante e la promozione di forme di mobilità sostenibile.