Faq
Che cos’è il CUG?
La legge 4 novembre 2010, n. 183 (c.d. “Collegato Lavoro”) all’art. 21 (che modifica l’art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165) ha disposto, per le Pubbliche Amministrazioni, l’obbligo di costituire, senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica, il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (C.U.G.) che sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i Comitati per le pari opportunità ed i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, costituiti in applicazione della contrattazione collettiva.
Chi può rivolgersi al CUG?
Può rivolgersi al CUG tutto il personale della Regione Lazio
Come posso contattare il CUG?
contattando un componente del CUG (vedi Elenco componenti CUG Regione Lazio)
In quali casi posso rivolgermi al CUG?
Il CUG ha compiti propositivi, consultivi e di verifica nell’ambito delle “garanzie” (di pari opportunità, valorizzazione del benessere lavorativo e contro le discriminazioni).
Si occupa quindi di proporre e monitorare Azioni Positive in questi ambiti, supportando l’Amministrazione nella loro realizzazione. Ogni dipendente può rivolgersi al CUG sia per avere chiarimenti che per fare segnalazioni di cui il CUG tiene conto nel proporre e verificare azioni correttive o migliorative di impatto generale.
Se mi rivolgo al CUG, mi e' assicurata la riservatezza?
SI. Tutte/i le/i componenti sono tenute/i alla massima riservatezza e al rispetto della privacy in relazione alle questioni trattate.
Cos’è la/il Consigliera/Consigliere di Parità ?
La/il Consigliera/e di Parità è la figura istituzionale prevista dal D.Lgs. n.198/2006. E’ nominata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e svolge funzione di promozione e controllo dell'attuazione dei principi di uguaglianza, di pari opportunità e di non discriminazione per donne e uomini nei luoghi di lavoro del Lazio. Il/la Consigliera di parità è pubblico ufficiale ai sensi dell’art. 357 c.p. e ha l’obbligo di segnalare all’autorità giudiziaria fatti di cui venga a conoscenza che possano integrare ipotesi di reato. Consigliera di parità del Lazio.
Cos’è la/il Consigliera/Consigliere di Fiducia?
La/il Consigliera/e di fiducia è una “parte imparziale” il cui compito è raccogliere nell’organizzazione lavorativa segnalazioni riguardo atti di discriminazione, molestie sessuali e morali, vicende di mobbing e porre ad esse concreto rimedio, con tecniche di prevenzione e di risoluzione. Per discriminazione si intende ogni tipo di discriminazione, sia diretta che indiretta, e quindi qualsiasi disposizione, criterio, prassi, atto, patto o comportamento che produca un effetto pregiudizievole discriminando le persone in ragione del genere, dell’appartenenza etnica, della razza, della religione, dell’orientamento sessuale, delle opinioni personali e politiche, della disabilità, dell’età, o di altri fattori. Attualmente è in corso la procedura di selezione pubblica per i individuazione e conferimento dell’incarico di Consigliera di Fiducia. Consigliera/e di fiducia della Regione Lazio