Cooperative di comunità
La Regione riconosce e promuove il ruolo delle cooperative di comunità che abbiano come obiettivo la produzione di vantaggi a favore di una comunità territoriale definita, alla quale i soci promotori appartengono o che eleggono come propria, nell’ambito di iniziative a sostegno dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale volte a rafforzare il sistema produttivo integrato e a valorizzare le risorse e le vocazioni territoriali e delle comunità locali.
La Regione sostiene lo sviluppo e la valorizzazione della cooperativa di comunità, un modello di innovazione sociale dove i cittadini sono produttori e fruitori di beni e servizi, un modello che crea sinergia e coesione in una comunità, mettendo a sistema le attività di singoli cittadini, imprese, associazioni e istituzioni rispondendo così ad esigenze plurime di mutualità.
Ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della Legge regionale n. 1/2021, le cooperative di comunità, al fine di contrastare fenomeni di spopolamento, declino economico, degrado sociale e urbanistico, criticità ambientali, promuovono la partecipazione della popolazione residente, ovvero di coloro che operano con carattere di continuità nel territorio della comunità di riferimento, alla gestione dei beni o dei servizi collettivi, valorizzano le competenze della popolazione, le tradizioni culturali e le risorse territoriali, attraverso lo sviluppo di attività economiche sostenibili volte al mutuo scambio di beni e servizi, al recupero di beni ambientali e culturali, alla riqualificazione delle infrastrutture e del patrimonio immobiliare pubblico nonché alla creazione di nuova domanda di lavoro e di nuove opportunità di reddito.
La cooperativa di comunità, per essere considerata tale, deve avere come esplicito obiettivo, quello di produrre vantaggi a favore di una comunità alla quale i soci promotori appartengono. Questo obiettivo di valorizzazione della comunità di riferimento deve essere perseguito attraverso la produzione di beni e servizi che incidano in modo stabile e duraturo sulla qualità della vita sociale ed economica della comunità stessa.
In particolare, le cooperative di comunità sono costituite per soddisfare i bisogni della comunità locale, migliorandone la qualità sociale ed economica della vita, attraverso lo sviluppo di attività economiche ecosostenibili, finalizzate:
- alla creazione di beni e servizi;
- alla creazione di offerta di lavoro e alla valorizzazione delle risorse umane;
- al recupero e alla valorizzazione di beni comuni, ambientali e culturali;
- alla valorizzazione di innovazioni e tradizioni.
Le principali attività svolte dalla Direzione a sostegno delle cooperative di comunità riguardano:
1) istituzione e gestione, ai sensi dell’art. 6, della Legge regionale n. 1/2021, dell’Albo regionale delle cooperative di comunità;
2) adempimenti per l’attuazione della Deliberazione di Giunta regionale n. 727/2022, nonché rapporti con l’Organismo inter-direzionale di cui all’art. 4, comma 2 delle “Linee Guida per l’iscrizione e la tenuta dell’Albo regionale delle Cooperative di Comunità di cui all’articolo 7 della L.R. del 3 marzo 2021, n. 1”, approvate con Deliberazione di Giunta regionale n. 727/2022;
3) contributi ed incentivi in favore delle cooperative di comunità. La Giunta regionale disciplina le modalità e i criteri di ammissibilità dei contributi e degli incentivi previsti ai sensi dell’art. 4 della Legge regionale n. 1/2021.
Normativa
- Legge regionale 3 marzo 2021, n. 1 recante “Disposizioni in materia di cooperative di comunità”
- Deliberazione Giunta regionale n. 727 del 13/09/2022 - Approvazione Linee Guida per l’iscrizione e la tenuta dell’Albo regionale delle Cooperative di Comunità
Modulistica
Determinazione Direttoriale n. G18375 del 21.12.2022
ALL01-Allegato A Modello domanda di iscrizione all’Albo delle cooperative di comunità
ALL02-Allegato B Attestazione legame con il territorio
ALL03-Allegato C Tabella soci
ALL04-Allegato D Indicazioni tecniche e adempimenti annuali
ALL05-Allegato E Informativa Reg. UE 2016 679
Informazioni e contatti
Dirigente: Dott. Alberto Sasso D'Elia – tel. 06/51683749 – asassodelia@regione.lazio.it
Funzionario: Dott. Alessandro Moretti – tel. 06/51684891 – alessandro.moretti@regione.lazio.it
Data di aggiornamento/verifica: 02/07/2024