Nelle zone sismiche del territorio della Regione Lazio, chiunque intenda procedere a costruzioni, riparazioni e sopraelevazioni, deve acquisire l'autorizzazione sismica rilasciata dalla competente Area del Genio Civile regionale in conformità a quanto previsto dagli articoli 93, 94 e 94bis del D.P.R. 380/2001 nonché dal Regolamento Regionale n. 26/2020 e successive mm. e ii..
L’istanza per ottenere l'autorizzazione sismica deve essere presentata telematicamente, tramite il portale denominato OPENGENIO, alla Regione, allo Sportello unico per l'edilizia (SUE) del Comune competente per territorio, ove istituito, o all'Ufficio tecnico comunale.
L'autorizzazione sismica, di cui agli articoli 94 e 94bis del D.P.R. 380/2001, è rilasciata con provvedimento del Dirigente dell'Area del Genio Civile competente, su parere della Commissione sismica di cui all’art. 3 del Regolamento Regionale n. 26/2020 e successive mm. e ii., entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta. 

Per i progetti degli interventi di cui all’art. 7, comma 1, lettere a), b), d), e) del Regolamento Regionale n. 26/2020 e successive mm. e ii., come individuati nella Tabella A allegata al suddetto regolamento, è effettuato un controllo di merito a campione previo un sorteggio contestuale alla presentazione del progetto ai sensi dell’art. 11 del Regolamento Regionale n. 26/2020 e successive mm. e ii.; su tali progetti è rilasciata l’autorizzazione sismica con provvedimento del Dirigente dell'Area del Genio Civile competente, su parere della Commissione sismica di cui al art. 3 del Regolamento Regionale n. 26/2020 e successive mm. e ii., entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta.
Sui progetti non estratti nel sorteggio è rilasciata, con provvedimento del Dirigente dell'Area del Genio Civile competente, un’attestazione di avvenuto deposito, previa verifica formale del responsabile del procedimento, entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta.

Per gli interventi rilevanti nei riguardi della pubblica incolumità, di cui all’art. 6 del Regolamento Regionale n. 26/2020 e successive mm. e ii., l’inizio dei lavori, a seguito del rilascio dell’autorizzazione sismica preventiva, è trasmesso su OPENGENIO che contestualmente lo invia al SUE o al SUAP; l'inizio lavori è sottoscritto dal richiedente di cui all'articolo 4, comma 1 dal costruttore e dal direttore dei lavori e contiene la nomina e la relativa accettazione del collaudatore in corso d’opera, ove previsto.
Per gli interventi di minore rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità, di cui all’art. 7 del Regolamento Regionale n. 26/2020 e successive mm. e ii., l’inizio dei lavori è presentato contestualmente al progetto mediante l’utilizzo dell’applicativo OPENGENIO e deve essere comunicato al SUE o al SUAP, con la sottoscrizione del richiedente di cui all'articolo 4, comma 1, del costruttore e del direttore dei lavori, nonché con la nomina e la relativa accettazione del collaudatore in corso d’opera, ove previsto.

Normativa

• D.P.R.  n. 380/2001 artt. 65, 93, 94 e 94bis
• D.M. 17/01/2018
• REGOLAMENTO REGIONALE N. 26/2020 E SUCCESSIVE MM. E II
• Circolare n. 873519 del 08/07/2024 - Circolare esplicativa finalizzata alla corretta applicazione del Regolamento Regionale 26 Ottobre 2020 n.26 e successive mm. e i..