Patti di collaborazione semplificati
I patti di collaborazione semplificati possono avere ad oggetto, a titolo esemplificativo, i seguenti interventi di cura sui beni comuni materiali: pulizia, imbiancatura, opere di arte urbana, piccola manutenzione ordinaria, manutenzione del verde, giardinaggio, allestimenti, decorazioni, attività di animazione territoriale, aggregazione sociale, comunicazione, attività culturali e formative.
I cittadini che intendono realizzare interventi di cura, anche ripetuti nel tempo, su beni comuni inseriti nell'elenco dei beni immobili, che non comportano trasformazioni del bene comune, presentano una proposta di collaborazione alla Regione.
La Regione, entro il termine di sessanta giorni dalla presentazione della proposta, approva, con determinazione dirigenziale, la proposta di collaborazione o comunica al soggetto proponente le condizioni necessarie per formulare integrazioni al progetto tali da renderlo compatibile con le previsioni del presente regolamento. Qualora ritenga che non sussistano le condizioni tecniche o di opportunità per procedere, lo comunica al proponente illustrandone le motivazioni.