Beni comuni della Regione Lazio
Sezione in costruzione
I beni comuni sono i beni funzionali al benessere individuale e collettivo e agli interessi delle generazioni future e per i quali le amministrazioni e i cittadini si attivano per garantirne la fruizione collettiva e condividere la responsabilità della cura, della rigenerazione e della gestione in forma condivisa degli stessi.
I beni comuni possono essere:
- materiali (ad esempio, strade, piazze, portici, aree riservate a verde pubblico urbano, aree agricole pubbliche, aree scolastiche, strutture sportive, prospetti di edifici, edifici in stato di abbandono e oggetto di attività di rigenerazione urbana);
- immateriali (ad esempio, interventi di inclusione e coesione sociale, educazione, formazione, cultura, sensibilizzazione civica, educazione alla legalità, sostenibilità ambientale, riuso e condivisione) digitali (ad esempio, siti, applicazioni, social media, alfabetizzazione informatica) Beni comuni della Regione Lazio.
- digitali
Possono essere oggetto di patti di collaborazione:
- I beni immobili appartenenti al demanio statale e in gestione alla Regione Lazio
- I beni demaniali regionali nonché i beni appartenenti al patrimonio indisponibile e disponibile della Regione Lazio
- I beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e acquisiti al patrimonio indisponibile della Regione Lazio
- I beni delle società controllate dalla Regione e degli enti strumentali della Regione Lazio. In tal caso, le proposte di collaborazione sono presentate all'ente proprietario del bene.
Con Deliberazione della Giunta, la Regione individua l’elenco di beni immobili, con particolare riguardo a quelli indisponibili e a quelli in stato di parziale o totale disuso o deperimento che, per ubicazione, caratteristiche strutturali e destinazione funzionale, si prestino ad interventi di cura, gestione condivisa e rigenerazione, da realizzarsi mediante patti di collaborazione.
Il cittadino attivo può segnalare alla Regione Lazio ulteriori beni immobili da inserire nell’elenco dei beni immobili e per i quali intende proporre un patto di collaborazione per interventi di cura, gestione condivisa e rigenerazione