Consiglio dei Giovani
A partire dalla metà degli anni ’90, il graduale emergere della centralità delle politiche in favore dei giovani, ha portato le Regioni italiane ad avviare processi di sperimentazione di nuovi strumenti di partecipazione giovanile.
In particolare, l’esperienza della Regione Lazio, al fine di promuovere la partecipazione istituzionale dei giovani, delle ragazze e dei ragazzi, nonché delle bambine e dei bambini, alla vita politica e amministrativa delle comunità locali, ha incoraggiato e consolidato il rapporto con il territorio, sviluppando nuove sinergie per rispondere ai bisogni emergenti delle giovani generazioni, sostenendo azioni a favore della rappresentanza democratica e del dialogo interculturale.
Con la legge regionale n. 20/2007, “Promozione degli strumenti di partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa locale”, che prevede la concessione ai Comuni, singoli o associati, nonché ai Municipi, di contributi finalizzati alla copertura delle spese necessarie ai fini dell’istituzione e della gestione di 3 diverse tipologie di Consigli comunali, municipali o sovracomunali, si attua, nella Regione Lazio, un sistema organico di partecipazione che, con differenti modalità in relazione alle diverse fasce d’età, coinvolge direttamente bambini, ragazzi e giovani al fine di favorire il ricambio generazionale negli organi amministrativi locali, ampliando e promuovendo la presenza giovanile nei processi decisionali locali.
I Consigli sono così distinti:
- Consigli Comunali, municipali o sovracomunali dei Giovani (fascia di età 14 - 25 anni);
- Consigli Comunali, municipali o sovracomunali delle Ragazze e dei Ragazzi frequentanti la scuola secondaria di primo grado;
- Consigli Comunali delle Bambine e dei Bambini frequentanti la scuola primaria.
Diverse sono le funzioni esercitate dai Consigli. Ne citiamo alcune tra le più significative: promuovere la partecipazione dei giovani alla vita politica e amministrativa locale; facilitare la conoscenza, da parte dei giovani, dell’attività e delle funzioni dell’ente locale; promuovere l’informazione rivolta ai giovani; elaborare progetti coordinati da realizzare in collaborazione con gli analoghi organismi istituiti in altri Comuni; seguire l’attuazione dei programmi e degli interventi rivolti ai giovani in ambito locale formulando proposte e suggerimenti agli organi istituzionali sulle tematiche di interesse, anche nell’ambito di appositi laboratori, qualora istituiti.
I Consigli dei Giovani, in particolare, adottano misure efficaci per confrontarsi con la popolazione giovanile con la quale è sempre aperto il dialogo e il confronto; coltivano i rapporti con l’associazionismo giovanile; valutano l’impatto sulla condizione giovanile delle scelte adottate dal Comune/Municipio. Presentano alla Presidenza della Regione Lazio, entro la data stabilita dall’apposito avviso pubblico annuale, una relazione sulla condizione dei giovani del proprio territorio, riferita all’anno precedente.
I Consigli dei Giovani possono, inoltre, presentare proposte di deliberazione al Consiglio e/o alla Giunta comunale/municipale ed esprimere, su richiesta degli organi consiliari, parere preventivo obbligatorio, anche se non vincolante, su tutti gli atti emanati dal Consiglio comunale/municipale, dal Sindaco/Presidente del Municipio o dalla Giunta che riguardano specificatamente i giovani o la condizione giovanile compresa nella fascia di età tra i 14 e i 25 anni.
I Consigli Comunali dei Giovani, dei Ragazzi e dei Bambini, promuovendo la partecipazione dei giovani alla vita politica dei Comuni con programmi comunitari che riguardano la popolazione giovanile nei più diversi ambiti, rappresentano dunque organismi di rappresentanza democratica e cittadinanza attiva delle giovani generazioni residenti nei territori di riferimento.
Più in generale, favorendo la “vicinanza” dei giovani alle istituzioni, i Consigli Comunali forniscono i contesti sociali e “politici” nei quali i ragazzi possono esprimere opinioni, confrontare idee ed elaborare proposte e progetti nei diversi ambiti della loro vita.
In relazione ai fondi disponibili, viene pubblicato annualmente un Avviso pubblico finalizzato all’erogazione di contributi per la istituzione e gestione dei Consigli Comunali dei Giovani, dei Ragazzi e dei Bambini.
Link correlati
- Determinazione n. G07649 del 13/06/2022
- Avviso Pubblico - Determinazione n. G17389 del 09/12/2022 - Concessione di contributi
- Elenco dei Comuni beneficiari (2018-2022) dei contributi ai sensi della L.R. 7 dicembre 2007, n. 20
- Deliberazione Giunta Regionale n. 655 del 20/10/2023 - Revoca della DGR n. 723/2020 e adozione di nuovi criteri e modalità per la concessione dei contributi per l’istituzione e per la gestione dei Consigli comunali, municipali o sovracomunali dei Giovani
- Avviso Pubblico - Determinazione n. G15907 del 28/11/2023 - Approvazione dell'Avviso pubblico per la concessione di contributi volti a promuovere gli strumenti di partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa