FREQUENT ASKED QUESTIONS

1. QUESTION: Cosa devo fare se sono arrivato in Italia con passaporto biometrico?
1. ANSWER: Il passaporto biometrico consente la permanenza in Italia per 90 giorni senza necessità di visto

2. QUESTION: Cosa devo fare se sono arrivato in Italia senza documenti validi o con la sola Carta d’identità?
2. ANSWER: Il cittadino straniero in fuga dall’Ucraina sprovvisto di passaporto deve rivolgersi al Consolato della Repubblica d'Ucraina - Via Monte Pramaggiore 13 - 00141 Roma - o del suo Paese, per:

a. il rilascio dei certificati provvisori di identità
b. il prolungamento del passaporto fino a 5 anni
c. l'inserimento dei dati dei minori di 16 anni nei passaporti dei genitori in fuga dalla guerra o residenti in Italia

3. QUESTION: Sono entrato in Italia con passaporto biometrico ma sono scaduti i 90 giorni, cosa devo fare?
3. ANSWER: Il cittadino straniero deve recarsi presso la Questura - Ufficio Immigrazione della Provincia in cui dimora, e presentare istanza di richiesta di Permesso temporaneo di soggiorno

4. QUESTION: Per fare il Permesso di soggiorno temporaneo devo necessariamente disporre di un alloggio?
4. ANSWER: Sì, bisogna dichiarare dove si alloggia: l'indirizzo, se presso familiare, conoscente o struttura ricettiva.

5. QUESTION: Con un Permesso temporaneo di soggiorno, posso uscire dall’Italia?
5. ANSWER: Sì, il Permesso temporaneo di soggiorno permette di circolare.

6. QUESTION: Qual è la durata del Permesso di soggiorno temporaneo?
6. ANSWER: Il Permesso di soggiorno temporaneo ha la durata di un anno, prorogabile di sei mesi in sei mesi, per massimo un altro anno.

7. QUESTION: Posso lavorare in Italia con il Permesso di soggiorno temporaneo?
7. ANSWER: La direttiva 2001/55/CE del Consiglio dell'Unione Europea consente ai titolari di protezione temporanea l'accesso al mercato del lavoro.

8. QUESTION: Il Permesso di soggiorno temporaneo equivale allo status profugo\rifugiato politico?
8. ANSWER: No, si tratta di altra e diversa fattispecie: non è infatti una richiesta di protezione internazionale, che prevede, in caso di riconoscimento, uno status permanente, ma un titolo autorizzativo temporaneo della durata di un anno, prorogabile di sei mesi in sei mesi, per massimo un altro anno.