Regolamento regionale 8 Aprile 2016 n. 9
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BUR 12 Aprile 2016, n.29
- “Modifiche al Regolamento regionale 10 novembre 2014, n. 25 concernente (Regolamento di organizzazione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile)”.
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Art. 1
(Modifiche all’articolo 6 del r.r. 25/2014)
1. Al comma 1, dell’articolo 6 le parole da: “a) Area Affari Generali;” fino a “ f) Area Formazione.” sono sostituite dalle seguenti:
“ a) Area 1- Affari Generali;
b) Area 2- Emergenze e Sala Operativa di Protezione Civile;
c) Area 3- Centro Funzionale Regionale;
d) Area 4- Pianificazione e Organizzazione del Sistema Regionale;
e) Area 5- 112 N.U.E. – Numero Unico dell’Emergenza;
f) Area 6- Formazione.”
Art. 2
(Modifiche all’articolo 7 del r.r. 25/2014)
1. All’articolo 7 sono apportate le seguenti modifiche:
a) Al comma 1, le parole: “di 60 unità” sono sostituite dalle seguenti: “di 80 unità”;
b) Al comma 3, le parole “Organizzazione e” sono soppresse.
Art. 3
(Modifiche all’Allegato 2 del r.r. 25/2014)
1. Al r.r. 25/2014 “L’ALLEGATO 2 - Descrizione dei compiti delle strutture” è sostituito dal seguente:
“ALLEGATO 2 - Descrizione dei compiti delle strutture
ALLEGATO 2 – Descrizione dei compiti delle strutture
SEGRETERIA OPERATIVA DEL DIRETTORE
- Cura le attività di segreteria generale e la gestione dell’agenda del Direttore;
- Assicura tutte le attività tecnico strumentali necessarie al funzionamento della struttura con il coordinamento del responsabile della segreteria;
- Assiste il Direttore dell’Agenzia nella sua attività ordinaria;
- Supporta il Direttore nei rapporti dell’Agenzia con Prefetture, Enti Locali, Dipartimento di Protezione Civile ed altri Soggetti pubblici e privati del sistema di protezione civile;
- Cura il raccordo tra il Direttore e le strutture ad esso collegate;
- Cura i rapporti con l’Ufficio del cerimoniale e gli Uffici della Presidenza;
- Cura la rassegna stampa interna e si coordina con l’Ufficio Stampa per i comunicati stampa;
- Cura lo sviluppo delle relazioni esterne;
- Supporta il Direttore nella definizione delle linee strategiche per sviluppare la comunicazione esterna rivolta ai cittadini, alla collettività ed altri enti, per illustrare le attività dell’Agenzia ed il suo funzionamento e per illustrare e favorire la conoscenza delle disposizioni normative nelle materie di competenza;
- Esamina la corrispondenza e gli atti sottoposti alla firma del Direttore, restituendoli alle strutture interne interessate;
- Cura la raccolta degli atti emanati dalla Direzione;
- Sovrintende alla gestione dei flussi documentali dell’Agenzia;
- Supporta il Direttore nella predisposizione, definizione ed attuazione di progetti su problematiche di protezione civile che hanno carattere nazionale ed internazionale;
- Cura la registrazione dei provvedimenti di competenza del Direttore dell’Agenzia.
AREA 1 - AFFARI GENERALI
- Svolge funzioni amministrative relative alla finanza, contabilità, bilancio e rendicontazione dell’Agenzia;
- Cura il monitoraggio dei capitoli di spesa attribuiti all’Agenzia ai fini della formulazione delle richieste di stanziamento in sede di predisposizione del bilancio regionale di previsione annuale e della legge regionale di assestamento;
- Supporta il Direttore nell’adozione del bilancio di previsione dell’Agenzia, dell’assestamento al bilancio stesso e nelle relative variazioni, nonché nel rendiconto generale;
- Provvede alla verifica della rendicontazione dei contributi erogati alle componenti del Sistema regionale di Protezione Civile;
- Provvede alle procedure riguardanti l’istruttoria e l’erogazione dei rimborsi ai sensi del DPR 194/2000, a seguito dell’attivazione da parte dell’Area Emergenze e Sala Operativa di Protezione Civile;
- Cura la gestione del protocollo generale ed il servizio postale;
- Cura la gestione delle risorse umane ed i rapporti di lavoro del personale;
- Collabora alla predisposizione degli atti normativi in raccordo con l’Ufficio Legislativo;
- Cura la raccolta e l’aggiornamento della normativa e della documentazione relativa alla Protezione Civile Regionale, Nazionale ed Internazionale e provvede alla relativa comunicazione interna;
- Supporta il Direttore nella predisposizione del Programma triennale di attività dell’Agenzia, ai sensi dell’articolo 2, comma 3 della l.r. n. 1/2008;
- Supporta il Direttore nella predisposizione della proposta del programma annuale di attività previsto dall’articolo 6 della l.r. 1/2008;
- Supporta il Direttore nella stipula di convenzioni e programmi di intesa con le componenti del Sistema regionale di Protezione Civile;
- Gestisce gli acquisti dei beni non rientranti nella competenza della Direzione regionale Centrale Acquisti, il magazzino e provvede alla gestione ed alla manutenzione dei beni dell’Agenzia;
- Gestisce le procedure di gara non rientranti nella competenza della Direzione regionale Centrale Acquisti, attraverso la predisposizione preliminare dei bandi e la successiva gestione amministrativa ed operativa delle medesime;
- Supporta le altre strutture organizzative dell’Agenzia in merito a questioni di natura giuridico/legale e provvede alla cura dei rapporti con l'Avvocatura Regionale e, nei giudizi contabili, con la Corte dei Conti;
- Cura il coordinamento dell’Agenzia con le Strutture del Segretariato, e in particolare con la Struttura Rapporti con gli enti locali, le Regioni, lo Stato e l'Unione europea, per quanto attiene la partecipazione dei rappresentanti regionali alla Commissione Speciale Protezione Civile della Conferenza Stato – Regioni e della Conferenza Unificata;
- Cura i rapporti con le strutture delegate al controllo strategico e di gestione per una corretta verifica del raggiungimento degli obiettivi assegnati all’Agenzia;
- Svolge funzioni di raccordo con le Direzioni che svolgono funzioni trasversali in materia di risorse umane, programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio, acquisti;
- Provvede all’attività relativa alla dichiarazione dello stato di calamità naturale ai sensi della Legge Regionale 26 febbraio 2014, n.2 ed alla richiesta degli stati di emergenza ai sensi della Legge 24 febbraio 1992 n. 225 e ss.mm.ii.;
- Cura le attività inerenti la ricostruzione post calamità ai sensi dell'art. 5 della Legge 24.2.1992 n. 225 e ss.mm.ii.
AREA 2 - EMERGENZE E SALA OPERATIVA DI PROTEZIONE CIVILE
- Provvede, in relazione a situazioni emergenziali previste o in atto, al necessario coordinamento delle attività con i Responsabili del Ministero dell’Interno e della Prefettura;
- Provvede alla direzione e gestione della Sala Operativa Regionale con il coordinamento e la gestione degli interventi di emergenza e soccorso in ambito regionale, nazionale ed internazionale, attivando le Organizzazioni di volontariato di protezione civile;
- Provvede, in relazione a situazioni emergenziali previste o in atto, all'allertamento delle Strutture del Sistema Regionale di Protezione Civile;
- Cura il coordinamento operativo della Colonna Mobile Regionale provvedendo, in caso di emergenza, alla attivazione;
- Elabora e predispone i modelli organizzativi del soccorso in situazione di emergenza;
- Studia ed elabora, in collaborazione con l’Area Pianificazione e Organizzazione del Sistema Regionale, le procedure operative standard ai fini del soccorso ed alla sicurezza degli operatori;
- Provvede al monitoraggio del territorio in relazione a situazioni di emergenza;
- Provvede al coordinamento delle attività di antincendio boschivo, con il Corpo Forestale dello Stato ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ed alla gestione della flotta aerea regionale;
- Provvede alla autorizzazione alla attivazione del DPR 194/2000;
- Provvede allo studio di regolamenti e procedure da adottare per le attività operative di Protezione Civile;
- Cura la gestione ed il controllo dei supporti tecnologici e informatici della Sala Operativa;
- Gestisce la Rete radio regionale e provvede all'attuazione delle iniziative necessarie a garantire l'efficienza e la continuità delle comunicazioni in situazioni emergenziali previste o in atto;
- Provvede alla sperimentazione delle innovazioni tecnologiche da adottare all’interno dell’Agenzia per tutte le attività di Protezione Civile connesse con le situazioni emergenziali;
- Assicura il collegamento con le strutture operative del Servizio regionale di Protezione Civile, con le altre Amministrazioni pubbliche interessate e con le organizzazioni del volontariato, in occasione di eventi calamitosi.
AREA 3 - CENTRO FUNZIONALE REGIONALE
- Partecipa, ai sensi della L. n. 225/1992 e ss.mm.ii. al governo ed alla gestione del sistema di allerta nazionale. Emette gli avvisi di criticità per l'attivazione delle fasi di allertamento e gestione di tutte le ulteriori azioni di protezione civile da parte della sala operativa regionale;
- Pubblica i bollettini di vigilanza meteo e di criticità idrogeologica regionale;
- Assicura la sorveglianza meteo-pluvio-idrometrica dei fenomeni avversi in corso di evento ed emette i bollettini di monitoraggio;
- Effettua la previsione degli scenari di rischio idrogeologico attesi o in atto;
- Supporta le attività di previsione e prevenzione degli incendi boschivi definendo gli scenari di rischio;
- Emette i bollettini di suscettività all'innesco di incendi nel territorio della regione;
- Assicura il corretto funzionamento e la gestione della rete di rilevamento e trasmissione dei dati idrometeorologici e mareografici regionali per finalità connesse alle attività di protezione civile e alle attività di pianificazione della gestione della risorsa idrica (validazione dati);
- Assicura il corretto funzionamento della rete di rilevamento e trasmissione dei dati idrometereologici e mareografici compartimentali anche per finalità connesse alle attività di Protezione Civile;
- Pubblica periodicamente i dati idrometereologici afferenti il territorio del compartimento previa acquisizione, elaborazione e validazione degli stessi;
- Rappresenta su cartografia anche tematica gli studi idrologici e climatologici;
- Definisce ed aggiorna le scale di deflusso mediante periodiche misure di portata dei corsi d'acqua anche al fine di verificare il corretto funzionamento delle stazioni di misura idrometriche del territorio regionale;
- Delimita e caratterizza l'idrogeomorfologia dei bacini e dei sottobacini idrografici, valuta il trasporto solido ed effettua il rilievo dei corsi d'acqua del territorio regionale;
- Implementa modelli numerici di simulazione per la valutazione e l'annuncio delle piene, con eventuale individuazione di soglie di rischio mediante studio e simulazione di eventi estremi;
- Elabora i bilanci idrologici per la valutazione della disponibilità della risorsa idrica nel compartimento anche ai fini della stima del minimo deflusso vitale;
- Rilascia pareri idrologici ed idraulici obbligatori sui progetti previsti dalla vigente normativa;
- Fornisce dati idrografici, climatologici e meteo-pluvi-idrometrici acquisiti con le proprie reti di monitoraggio;
- Sperimenta nuove tecnologie di rilevamento e/o trasmissione di dati idrometereologici mediante campagne di misura anche in aree ristrette.
AREA 4 – PIANIFICAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA
REGIONALE
- Provvede alla predisposizione dei Piani regionali, annuali e pluriennali, di Protezione Civile riguardanti i rischi naturali ed antropici;
- Provvede alla predisposizione di Piani Regionali Straordinari ai sensi di Direttive del Dipartimento di Protezione Civile;
- Provvede all’aggiornamento degli indirizzi per la predisposizione dei piani provinciali, comunali e/o intercomunali di protezione civile e supporta le Amministrazioni locali nella predisposizione dei piani comunali ed intercomunali di protezione civile;
- Provvede, congiuntamente all’Area Emergenze e Sala Operativa di Protezione Civile, alla predisposizione delle procedure regionali in caso di evento sismico per l’attivazione delle diverse fasi operative di monitoraggio, verifica e controllo del territorio, e le modalità di intervento da seguire in caso di emergenza in rapporto con le pianificazioni comunali;
- Cura congiuntamente all’Area Sala Operativa la pianificazione e la programmazione delle attività dell'antincendio boschivo;
- Cura la rilevazione, la raccolta e l’elaborazione dei dati interessanti il territorio regionale ai fini della previsione degli eventi calamitosi naturali e di origine antropica;
- Cura l'individuazione di studi tecnici e ricerche per la previsione e prevenzione dei rischi sul territorio;
- Cura la pianificazione e la programmazione delle attività dell'antincendio boschivo;
- Recepisce e informatizza i Piani di emergenza esterni redatti dalle Prefettura per le industrie a rischio di incidente rilevante ai sensi del D. Lgs. n. 105/2015, partecipando alle riunioni indette dagli UTG e confronta l’impatto con la Pianificazione del programma Regionale di Protezione Civile;
- Cura le attività inerenti il controllo e la vigilanza delle industrie a rischio di incidente rilevante ai sensi del D. Lgs. n. 334 del 1999;
- Organizza, con il supporto delle altre Aree, esercitazioni di Protezione Civile e cura la valutazione delle proposte che provengono dalle Organizzazioni di Volontariato e dai Comuni;
- Cura l'individuazione di studi tecnici e ricerche per la previsione e prevenzione dei rischi sul territorio e predispone gli accordi con gli Enti di Ricerca per studi tecnici e ricerche per la previsione e prevenzione dei rischi sul territorio;
- Cura per conto dell’Agenzia i Progetti europei di Protezione Civile e del Meccanismo Europeo di Protezione Civile in raccordo con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile o con altre Regioni e/o Province Autonome o con le Protezioni Civili Europee;
- Pianifica le attività e le necessità per il potenziamento di mezzi ed attrezzature delle componenti del Sistema regionale di Protezione Civile;
- Provvede all'assegnazione di contributi alle componenti del Sistema regionale di Protezione Civile per il potenziamento dei mezzi ed attrezzature di protezione civile, per gli interventi operativi ed in particolare per la lotta attiva agli incendi boschivi;
- Supporta il Direttore nella predisposizione di programmi di intesa con le Prefetture- UTG, con le amministrazioni locali, con il Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, con il Corpo forestale dello Stato e con altri soggetti pubblici e privati ai fini della prevenzione dei rischi sul territorio e per le altre attività di protezione civile;
- Collabora con l’Area Formazione, individuando i fabbisogni formativi dei volontari delle Organizzazioni di Protezione Civile e degli operatori del settore;
- Collabora con l’Area Formazione, alla organizzazione di esercitazioni in materia di protezione civile;
- Provvede, in collaborazione con l’Area Emergenze e Sala Operativa di Protezione Civile, alla gestione della Colonna Mobile Regionale;
- Cura la gestione dell’Elenco territoriale delle Organizzazioni di Volontariato di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 109 del 22 maggio 2013, in applicazione della Direttiva Presidente Consiglio Ministri Rep. 5300 del 13.11.2012, provvedendo alla iscrizione, alla verifica della sussistenza dei requisiti di ammissibilità ed eventualmente alla cancellazione delle suddette Organizzazioni;
- Svolge attività di verifica e controllo dell’attività svolta dalle Organizzazioni di volontariato di protezione civile; in particolare verifica le dotazioni (automezzi e attrezzature), nonché gli aspetti legati alla sicurezza delle dotazioni e degli operatori;
- Cura la gestione dei centri Operativi Polifunzionali di Protezione Civile.
AREA 5 – 112 NUE – NUMERO UNICO DELL’EMERGENZA
- Provvede alla direzione e gestione delle C.U.R. – Centrali Uniche di Risposta del Numero Unico Europeo dell’Emergenza (112 NUE) Regionale con il coordinamento e la gestione delle attività in ambito regionale;
- Provvede, in relazione a situazioni emergenziali previste o in atto, al necessario coordinamento delle attività con i Responsabili del Ministero dell’Interno, della Prefettura, delle Sale Operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dell’Agenzia Regionale Sanità 118 e delle Sale Operative di altre Amministrazioni eventualmente collegate;
- Provvede all’attuazione delle iniziative necessarie a garantire l’efficienza e la continuità delle comunicazioni in situazioni emergenziali previste o in atto;
- Cura la gestione ed il controllo dei supporti tecnologici e informatici e verifica la funzionalità e l’efficienza dei sistemi informatici e di telefonia necessari per lo svolgimento delle attività presso le C.U.R. – Centrali Uniche di Risposta del Numero Unico Europeo dell’Emergenza (112 NUE) dislocate sul territorio regionale;
- Provvede allo studio di regolamenti e procedure da adottare per le attività operative delle C.U.R. – Centrali Uniche di Risposta del Numero Unico Europeo dell’Emergenza (112 NUE) dislocate sul territorio regionale;
- Provvede alla sperimentazione delle innovazioni tecnologiche da adottare all’interno delle C.U.R. – Centrali Uniche di Risposta del Numero Unico Europeo dell’Emergenza (112 NUE) dislocate sul territorio regionale;
- Elabora e predispone i modelli organizzativi per la migliore operatività delle C.U.R. – Centrali Uniche di Risposta del Numero Unico Europeo dell’Emergenza (112 NUE) dislocate sul territorio regionale;
- Cura la gestione delle risorse umane, le procedure di selezione ed i rapporti di lavoro del personale delle C.U.R. – Centrali Uniche di Risposta del Numero Unico Europeo dell’Emergenza (112 NUE), predisponendo gli atti e curando le procedure per la ricerca, l’inserimento nella struttura, l’organizzazione e gestione del percorso formativo, il raccordo con le Aziende distaccatarie o le amministrazioni di provenienza e l’assunzione dei provvedimenti necessari all’erogazione del trattamento economico a carico della Regione;
- Cura i rapporti con gli Uffici Regionali competenti in materia di gestione del personale e trattamento economico, provvedendo alla trasmissione delle informazioni richieste relativamente al personale in servizio presso le C.U.R. - Centrali Uniche di Risposta del Numero Unico Europeo dell’Emergenza (112 NUE);
- Cura gli aspetti logistici e di approvvigionamento, provvede agli acquisti economali di beni e servizi necessari alla piena e continuativa operativitá del servizio 112 NUE, provvede a predisporre il fabbisogno di beni e servizi da sottoporre alla Direzione regionale Centrale Acquisti per l'avvio delle procedure di gara rientranti nella competenza della Direzione regionale Centrale Acquisti, afferenti e necessari al funzionale espletamento del servizio 112 NUE; predispone la richiesta da sottoporre all'Area AAGG dell'Agenzia per l'avvio delle procedure di acquisto non rientranti nella competenza della Direzione regionale Centrale Acquisti;
- Assicura il collegamento con le Sale Operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dell’Agenzia Regionale Sanità 118 e delle Sale Operative di altre Amministrazioni eventualmente collegate.
AREA 6 – FORMAZIONE
- Individua, raccordandosi con le altre Strutture dell’Agenzia, i fabbisogni di formazione e di aggiornamento professionale del personale regionale da impiegare in attività operativa di protezione civile, degli amministratori locali, nonché degli operatori del Sistema regionale di protezione civile;
- Provvede, in particolare, sulla base dei fabbisogni formativi indicati dall’Area Pianificazione e Organizzazione del Sistema Regionale, alla programmazione delle attività formative e di addestramento del volontariato e degli operatori istituzionalmente impegnati in compiti di protezione civile, ed in particolare provvede alla promozione di iniziative di sensibilizzazione volte a ridurre i rischi di danno alla salute dei volontari nello svolgimento delle loro funzioni;
- Verifica l’attuazione dell’azione formativa attraverso, il controllo delle attività didattiche e l’analisi dei relativi costi, propone e attua i programmi formativi e la realizzazione dei supporti didattici e gestisce il rilascio degli attestati di specializzazione e qualificazione;
- Cura i rapporti con il Direttore per la definizione e l'attuazione del Piano annuale della formazione dell’Agenzia;
- Provvede, insieme alle altre Strutture dell’Agenzia, alla programmazione delle attività annuali di informazione, educazione e sensibilizzazione in materia di Protezione Civile, in conformità dalle direttive impartite dal Consiglio dei Ministri;
- Promuove l'ideazione e la realizzazione di iniziative mirate a sostenere e sviluppare la diffusione della conoscenza della protezione civile nella popolazione ed in particolare nei giovani;
- Promuove attività di sensibilizzazione ed educazione civica relativamente alle tematiche di protezione civile anche mediante convenzioni con gli organi di informazione e con il sistema scolastico ed universitario;
- Cura le attività di informazione anche attraverso i propri canali istituzionali, rivolte alle popolazioni interessate sui rischi presenti sul territorio;
- Definisce e promuove la realizzazione, in accordo con altre amministrazioni ed enti pubblici e privati, di progetti pilota per sperimentare nuove metodologie di partecipazione attiva dei cittadini alle attività di protezione civile.
- Cura i rapporti con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, Università, Istituti di ricerca, ed altri Istituti pubblici e privati, relativamente alle attività formative in materia di protezione civile e promozione della cultura della protezione civile;
- Mantiene i rapporti con le università e gli atenei italiani che prevedono corsi di laurea, dottorati di ricerca e master su tematiche di protezione civile, favorendo il raccordo delle iniziative e valutando la possibilità di collaborazioni;
- Stabilisce e mantiene uno stretto raccordo strategico ed operativo con gli istituti scolastici per elaborare e realizzare progetti specifici dedicati agli studenti delle scuole dell'obbligo, degli istituti superiori e delle università. I progetti devono essere finalizzati ad avvicinare i giovani alla protezione civile e a far maturare la coscienza del diritto-dovere alla salvaguardia della vita umana e dell'ambiente e all'autoprotezione;
- Provvede al coordinamento delle attività relative alla redazione e all'aggiornamento del sito internet istituzionale;
- Raccoglie e diffonde la documentazione videofotografica sulle attività istituzionali dell’Agenzia, assicurandone l'archiviazione e definendo le linee per il corretto utilizzo da parte di terzi, e provvede alla progettazione e alla gestione di un archivio storico dell’Agenzia per consentire la catalogazione, la salvaguardia, la conservazione e la consultazione del materiale di interesse;
- Provvede, in collaborazione con l’Area Pianificazione e Organizzazione del Sistema Regionale, alla organizzazione di esercitazioni in materia di protezione civile;
- Organizza seminari e studi inerenti materie di interesse della protezione civile;
- Cura l’organizzazione di eventi, manifestazioni e convegni inerenti la protezione civile;
- Progetta e gestisce campagne di comunicazione integrate e iniziative promozionali e partecipa, in raccordo con gli altri uffici, all'organizzazione di mostre, convegni e iniziative utili alla diffusione della conoscenza della protezione civile.
Art.4.
(Entrata in vigore)
1. Il presente regolamento regionale entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio.
Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l’efficacia degli atti normativi originari.
Data di aggiornamento/verifica: 24/05/2021