Progetto Best Med: la Regione Lazio coordinatrice per i primi due anni del network degli osservatori del turismo sostenibile del Mediterraneo
L’Agenzia Regionale del Turismo della Regione Lazio presente ieri alla conferenza finale del progetto BEST MED svoltasi a Granada in Spagna. L’evento è stato organizzato per illustrare i principali risultati raggiunti nei tre anni di attività del progetto finanziato dal programma Interreg MED con l’obiettivo di sviluppare metodi per una nuova pianificazione turistica integrata e sostenibile nell'area mediterranea
Nel corso della giornata sono stati presentati i due documenti che daranno seguito al progetto: la Carta di Granada ed il Memorandum of Understanding per la costituzione di un Network degli Osservatori del Turismo Sostenibile del Mediterraneo MED (NSTO). Quest'ultimo, in particolare, rappresenta una tappa decisiva per l’avvio delle attività che porteranno al consolidamento del MED NSTO del quale la Regione Lazio sarà coordinatrice per i primi due anni.
Dall’inizio di BEST MED numerose sono state le attività realizzate dall'Agenzia Regionale del Turismo, che, in rappresentanza della Regione Lazio ha partecipato al progetto insieme a partner provenienti da 8 paesi del Mediterraneo.
In particolare, l’Agenzia Regionale del Turismo è stata responsabile della prima fase di BEST MED durante la quale, grazie a un'intensa attività di ricerca e studio, è stato possibile porre le basi per la nascita della rete mediterranea degli Osservatori del Turismo Sostenibile ed elaborare il “BEST MED Sustainable Path and Cultural Routes Model – S&C Path Model”. Insieme alla CRPM (Conference of peripheral maritime regions of Europe), l'Agenzia ha avuto un ruolo di rilievo anche nella successiva fase di capitalizzazione, contribuendo in modo significativo alla predisposizione del Memorandum of Understanding per la costituzione della rete MED NSTO e promuovendo iniziative di supporto allo sviluppo di tale rete. Gli studi e le attività sono stati elaborati avvalendosi del supporto del CAST – Centro di Studi Avanzati sul Turismo – Università di Bologna e della SL&A – Turismo e Territorio.
Tra i risultati raggiunti: la definizione di un metodo di pianificazione, monitoraggio, valutazione da applicare alla pianificazione di un turismo più sostenibile, dalla costa a destinazioni interne tramite i cammini e lo sviluppo della rete di Osservatori del Turismo Sostenibile a scala mediterranea MED (NSTO).
