Presentato a Bruxelles il progetto I3 CLOSER: investimento di 14 milioni per filiere innovative sul recupero di materiali per la produzione di microchip
La Regione Lazio il 18 giugno ha ospitato - presso la sua sede di Bruxelles - una riunione operativa con le regioni italiane i cui stakeholder sono partner del progetto CLOSER.
CLOSER – Circular raw materiaLs for European Open Strategic autonomy on chips and microElectronics pRoduction, è un progetto selezionato per il finanziamento nell’ambito del Programma I3 – Strumento per gli investimenti interregionali in innovazione (I3 - https://eismea.ec.europa.eu/programmes/interregional-innovation-investments-i3-instrument_en) tramite il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, nell’ambito delle priorità delle strategie di specializzazione intelligente (S3), per un importo totale di circa 14 milioni di euro. CLOSER ha l’obiettivo di contribuire, attraverso il recupero/riciclo di materie prime per semiconduttori ed il riciclo/riprocesso dei componenti critici e delle materie prime provenienti dalla produzione di microelettronica in Europa, al Chips Act Pillar 2, il regolamento dell’Unione europea sui semiconduttori.
L’articolato partenariato, composto da 31 attori chiave europei (PMI, grandi imprese, cluster, centri di ricerca ed università, oltre a facilitatori dell’economia circolare) provenienti da 18 regioni europee di 8 Paesi diversi, oltre alla Svizzera in qualità di Paese associato, ha come capofila l’Università di Tor Vergata di Roma.
L’iniziativa, organizzata dalla Regione Lazio insieme all’Università Tor Vergata, ha rappresentato l’occasione per le regioni italiane di discutere dei futuri sviluppi e della auspicabile futura capitalizzazione dei risultati. Si è anche discusso, dal punto di vista organizzativo e di disseminazione, dell’evento internazionale che si terrà in occasione del kick-off meeting del progetto previsto nel mese di ottobre a Roma.
L’incontro ha visto la partecipazione delle regioni Lombardia, Campania, Calabria, Emilia-Romagna, che hanno supportato lo sviluppo del progetto: per la Regione Lazio, oltre alle strutture interessate, il Presidente del Consiglio Regionale Antonello Aurigemma, che ha sottolineato l’interesse strategico dell’iniziativa.
