Celebrato ad Ostia il primo anno della palestra della legalità
La Palestra della Legalità di Ostia il 26 febbraio compie un anno. Lo stabile di 1.200 metri confiscato all’imprenditore Mauro Balini si è confermato come una scommessa vinta dalla Regione Lazio, che ne ha promosso la realizzazione insieme all’Ipab “Asilo Savoia”
A confermarne il successo dell’iniziativa, sono i numeri. Oggi la palestra conta infatti 1.500 abbonati, di cui il 25% a titolo completamente gratuito, 31 corsi per un totale di 78 ore settimanali, 321 i minori inseriti di cui 145 a titolo gratuito mentre i restanti hanno comunque usufruito del 50% di riduzione della retta, prevista per tutti gli under 30 (che contano il 61% del totale iscritti). I giovani nella fascia 18-30 anni rappresentano il 40% del totale abbonati. Significativa anche la presenza femminile, pari al 53%, di cui il 91% a titolo gratuito o ridotto. Gli over 70 sono pari al 2% del totale.
Sono stati tantissimi gli interventi istituzionali - a partire dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - e con l’occasione è stato siglato un accordo tra il Centro sportivo dei Carabinieri e l’Asilo Savoia per sensibilizzare i più giovani sul tema della legalità.
Inaugurata inoltre al piano terra un’opera realizzata da due noti esponenti italiani della street art, Solo e Diamond, che hanno realizzato un murales green intitolato “Naoto”, dedicato al valore etico della boxe. Per il murales è stata utilizzata una innovativa pittura ecologica che ha un potere purificatore dell’aria.
Testimonial della donazione, che sarà ricordata con una targa riportante una sua frase emblematica “Non conto le vittorie ma le sconfitte che ho vinto”, è il Campione internazionale di pugilato Emanuele Blandamura, presente all’evento inaugurale.
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Data di aggiornamento/verifica: 25/05/2021