Spettacolo dal vivo, assegnati oltre 996mila euro per la valorizzazione del patrimonio culturale
43 progetti finanziati per oltre 500 iniziative di teatro, musica e danza da realizzare entro il mese di settembre 2025
E’ online la graduatoria dell’avviso pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, destinato agli operatori dello spettacolo dal vivo e agli enti pubblici. Complessivamente oltre 996mila euro, destinati a 43 progetti volti a valorizzare i beni culturali ed il territorio attraverso la musica, la danza e il teatro. Di questi oltre 633.000 sono stati assegnati ai soggetti pubblici (28), 363.465 alle realtà private (15), fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
I fondi sono volti a valorizzare lo straordinario patrimonio culturale costituito dalla Rete regionale delle dimore storiche, le ville, i complessi architettonici e del paesaggio, i parchi e i giardini di valore storico e storico- artistico, ma anche i siti riconosciuti dall’UNESCO delle Necropoli etrusche di Cerveteri-Tarquinia o delle Ville di Tivoli, nonché le Città di fondazione, i parchi archeologici dell’Appia antica e di Ostia antica, i tratti laziali dei Cammini della spiritualità, come la Via Francigena, il Cammino di San Francesco e il Cammino di San Benedetto, e alcune installazioni di Arte sui Cammini.
Fino alla fine del mese di settembre 2025 oltre cinquecento eventi di spettacolo dal vivo, distribuiti su 60 comuni, animeranno il territorio della Regione Lazio, coniugando promozione del patrimonio artistico, architettonico, archeologico, monumentale e storico regionale e qualità delle iniziative.
I progetti finanziati si avvalgono di un contributo che copre fino all’ 80% dei costi ammissibili e i vincitori potranno ottenere un contributo fino a 25mila euro per i progetti presentati. Al bando hanno partecipato enti locali, enti di gestione delle aree naturali protette, organi ed istituti del Ministero della Cultura competenti in materia, soggetti giuridici privati (associazioni, fondazioni, società, cooperative, consorzi etc.) ad esclusione delle persone fisiche, con prevalente attività nel settore dello spettacolo dal vivo