In Regione il primo tavolo di lavoro "STEP per la Ricerca nel Lazio"

Agli stakeholder della ricerca è stato illustrata in Sala Tevere la modifica intervenuta sul Programma FESR Lazio 2021-2027. Ad aprire i lavori, il vicepresidente Roberta Angelilli
Si è tenuto presso la Sala Tevere della Regione Lazio il primo tavolo di lavoro “STEP per la Ricerca nel Lazio”, dove è stato illustrato agli stakeholders della ricerca la modifica intervenuta sul Programma FESR Lazio 2021-2027.
Per contribuire al raggiungimento degli obiettivi della “Piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa” (Strategic Technologies for Europe Platform, STEP) introdotta dalla Commissione Europea con il Regolamento (UE) 2024/795 saranno a disposizione di imprese e centri di ricerca 109 milioni di euro.
L’obiettivo di STEP è sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche, vale a dire quelle che “apportano al mercato interno un elemento innovativo, emergente e all’avanguardia con un notevole potenziale economico ovvero che contribuiscono a ridurre o a prevenire le dipendenze strategiche dell’Unione”, nei settori delle tecnologie digitali e innovazione delle tecnologie "deep tech", delle tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse e delle biotecnologie.
Ad aprire i lavori, il Vicepresidente della Giunta Roberta Angelilli che ha poi dato la parola all’Autorità di Gestione del PR FESR Lazio 2021-27, Tiziana Petucci che ha presentato nel dettaglio degli obiettivi STEP. Sono stati poi coinvolti i 39 Enti partecipanti, tra Università e Centri di Ricerca del nostro territorio, in un confronto che ha dato spazio alla presentazione delle attività di ricerca in essere relative al proprio posizionamento nell’ambito delle tecnologie critiche individuate da STEP, funzionali alla candidatura dei progetti industriali da parte delle imprese del territorio.
Questo nuovo contesto regolamentare anticipa le priorità finanziarie del nuovo Quadro Finanziario Pluriennale 2028-34 del bilancio UE che - coerentemente con il rapporto Draghi e il “Competitiveness Compass” recentemente rilasciato dalla Commissione Europea - vedrà risorse destinate in misura consistente all’obiettivo di riduzione delle dipendenze strategiche dell’Unione in termini sia di tecnologie, sia di capacità produttiva, sostenendo in tal modo la competitività dell’Industria europea.
Data di aggiornamento/verifica: 19/03/2025