Spettacolo dal vivo 2020
Approvato il Programma Operativo annuale degli interventi 2020
Con D.G.R. n. 212 del 28/04/2020 è stato approvato il PROGRAMMA OPERATIVO ANNUALE DEGLI INTERVENTI 2020, che definisce, sulla base delle risorse disponibili, in coerenza con le linee generali indicate nel documento d’indirizzo triennale 2019-2021, gli interventi di spettacolo dal vivo da attuare nell’anno, ripartendo le risorse dedicate al settore.
Quest’anno le disposizioni contenute tengono conto dell’emergenza Covid-19 che sta travolgendo tutti i campi compreso quello culturale, con il blocco dello spettacolo dal vivo.
Sono previste diverse misure emergenziali tra le quali:
- proroga delle attività di rendicontazione e del termine di svolgimento delle attività già finanziate;
- sono state eliminate le revoche del contributo nel caso di attività svolte per meno del 50% del progetto presentato;
- riconoscimento delle spese sostenute per la programmazione delle attività previste ma non realizzate a causa del blocco emergenziale;
- aumento del contributo regionale per le officine culturali dal 60% all'80%.;
- per i progetti sostenuti mediante il regolamento sullo spettacolo dal vivo 16/2019 aumento del contributo regionale dall’80% al 90% e dell’anticipazione dal 60% al 70%;
- possibilità di svolgimento delle attività culturali a distanza (concerti o spettacoli in streaming, didattica digitale, laboratori online etc);
- misure di sostegno destinate a teatri privati, con un contributo al pagamento dei canoni di locazione per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2020.
Per quanto riguarda i progetti beneficiari di contributo ai sensi del regolamento 20/2018 per l’annualità 2019, il piano prevede, in deroga a quanto disposto dal R.R. n. 20/2018 e dal Manuale di rendicontazione, la possibilità in fase di rendicontazione delle attività di trasmettere la documentazione via PEC all’indirizzo regolamentospettacolodalvivo@regione.lazio.legalmail.it e non tramite la piattaforma Gecoweb.
Al fine di ottimizzare i tempi necessari per una corretta verifica della rendicontazione si invitano gli organismi che intendono optare per l’invio tramite PEC ad organizzare la documentazione nel modo seguente:
- Una cartella per ogni voce di costo che contenga i files dei titoli di spesa (fatture, notule, buste paga, ecc), ciascun file con la relativa attestazione di pagamento (bonifici, liberatorie, F24 quietanzati, ecc).
- Una cartella per ogni voce di entrata che contenga i files relativi (fatture attive, modelli C1, atti di assegnazione, ecc.)
La modulistica è disponibile a questo link.