Approvato il nuovo Regolamento dei Servizi culturali. Al via il 15 novembre, esclusivamente attraverso piattaforma informatica dedicata, la fase di inserimento nell’albo regionale degli Istituti culturali e nelle organizzazioni regionali O.B.R., O.M.R., O.A.R.

09/07/2020

Con la DGR del 30 giugno 2020, n. 411, la Giunta regionale ha adottato il nuovo Regolamento di attuazione e integrazione ai sensi dell'art. 32 della legge regionale del 15 novembre 2019, n. 24.

Il Regolamento disciplina i requisiti ulteriori e integrativi, rispetto a quelli già previsti dalla stessa legge, per l’inserimento dei servizi culturali pubblici e privati nelle organizzazioni regionali (O.B.R., O.M.R., O.A.R.) e per l’iscrizione all’albo regionale degli istituti culturali; stabilisce inoltre le caratteristiche ideografiche, nonché i criteri e le modalità di uso e revoca del logo degli ecomusei.

Consta di una sezione normativa di 9 articoli in cui sono descritte le modalità e le procedure per l’accreditamento. A questa si aggiungono 14 allegati che comprendono i requisiti per ogni tipologia di servizio culturale e di sistemi di servizi culturali, le indicazioni per il logo degli ecomusei secondo la grafica fornita dall'Ufficio di Comunicazione della Presidenza, gli schemi di regolamento e di carta dei servizi per musei, biblioteche e archivi storici di ente locale.

Percorso di inserimento nell’Albo regionale degli Istituti culturali, nell’Organizzazione Bibliotecaria Regionale (O.B.R.), nell’Organizzazione Museale Regionale (O.M.R.), nell’Organizzazione Archivistica Regionale (O.A.R.)

Meritano particolare attenzione le disposizioni relative alle procedure del percorso di “accreditamento”, presupposto necessario per poter accedere alle misure di sostegno indicate nel piano triennale di indirizzo e nel piano annuale degli interventi.

I requisiti si distinguono in obbligatori e non obbligatori, cui si aggiungono le raccomandazioni o obiettivi di miglioramento e i fattori correttivi. Ad ogni requisito corrisponde un punteggio: per ottenere l’accreditamento la somma dei punteggi dei vari requisiti deve raggiungere la soglia minima di 60 punti rispetto ai 100 complessivamente attribuibili.

Nel caso in cui un servizio culturale consegua un punteggio compreso tra 50 e 59,99, potrà essergli attribuito un punteggio integrativo fino ad un massimo di 10 punti, determinato in base alla valutazione dei fattori correttivi ovvero particolari caratteristiche del servizio culturale stesso o del contesto in cui opera.

Ogni anno, nel periodo compreso tra il 15 novembre ed il successivo 31 gennaio, è possibile presentare domanda di inserimento per:

• l’albo degli Istituti culturali come definiti all’art. 2, co. 1, lettera c) della legge regionale;
• le organizzazioni regionali O.B.R., O.M.R., O.A.R. dei servizi culturali pubblici e privati in forma singola o associata in sistemi.

In una prospettiva di razionalizzazione, semplificazione, sicurezza e centralizzazione delle attività, le istanze possono essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica appositamente realizzata ed accessibile sul portale della Regione Lazio nella sezione “Cultura”.

Conferma dei requisiti
Annualmente, a partire dall’anno successivo a quello dell’iscrizione e nella medesima finestra temporale, sia gli istituti culturali iscritti nell’albo regionale, che gli enti o soggetti titolari dei servizi culturali e dei sistemi già inseriti nell’O.B.R., nell’O.M.R. o nell’O.A.R., devono presentare dichiarazione sostitutiva attestante la conferma del possesso dei requisiti necessari all’iscrizione e l’eventuale aggiornamento dei dati già forniti.

Per informazioni: Gian Paolo Castelli,  gpcastelli@regione.lazio.it