Decreto semplificazioni: accelerazione del procedimento in conferenza di servizi
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Prevista una conferenza di servizi semplificata più veloce, con termini ridotti per la conclusione del procedimento
Con l’articolo 13 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 (Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale) è stata introdotta la possibilità di ricorrere ad una conferenza di servizi accelerata, fino al 31 dicembre 2021.
Le amministrazioni procedenti, richiamando nell’atto di indizione il suddetto articolo 13, potranno svolgere una conferenza di servizi semplificata (art. 14 -bis della L.241/1990) che opererà secondo una tempistica più breve, in quanto le amministrazioni partecipanti avranno 60 giorni di tempo per rilasciare autorizzazioni e pareri.
In caso di passaggio alla forma simultanea (se è quindi necessario apportare modifiche sostanziali al progetto, al fine di superare eventuali dissensi), l’amministrazione procedente svolgerà una sola riunione, in modalità telematica ed entro 30 giorni dalla scadenza del termine per il rilascio dei pareri, per poi decidere sulla base delle posizioni prevalenti.
Restano ferme, in caso di mancata espressione del parere o mancata partecipazione alla riunione, le disposizioni in materia di silenzio assenso, nonché quelle relative alla procedura di opposizione alla determina conclusiva.
Allegati
- DocumentDecreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 – Art. 13 (120.47 KB)