Approvata la proposta di legge sullo sport: aggiornata così la normativa regionale ferma al 2002
Assessore Palazzo: «Desidero ringraziare tutti quelli che ogni giorno si spendono per far crescere lo sport nel Lazio e che hanno voluto, in questo anno e mezzo, offrire il loro contributo in termini di idee, proposte e suggerimenti»
La Giunta regionale, presieduta da Francesco Rocca, ha approvato la delibera contenente la proposta di Legge regionale “Norme in materia di sport”, presentata dall’assessore allo Sport, al Turismo e all’Ambiente, Elena Palazzo. Il nuovo testo sullo sport è volto a riformare e aggiornare la normativa regionale ferma al 2002.
La proposta firmata dall’assessore Palazzo intende promuovere lo sport come strumento di benessere psicofisico e di inclusione sociale, attraverso una attenta e condivisa programmazione delle azioni da mettere in campo.
«Il criterio alla base della legge – spiega l’assessore Palazzo – è lo stesso che ci ha guidati in questi primi 18 mesi di lavoro, ovvero quello dell’ascolto e del recepimento delle istanze del territorio. Ciò, ci ha consentito di restituire un testo che fosse corrispondente alle reali esigenze del settore. Siamo partiti a luglio 2023 a Santa Severa con il primo degli incontri “In Ascolto per lo Sport”, a cui sono seguiti gli altri appuntamenti nelle province, per un confronto con tutti gli stakeholder (Coni, Cip, società e associazioni dilettantistiche). Una fase fondamentale prevista dalla legge regionale, anche se mai, in 22 anni, un assessore si era mosso per andare a raccogliere spunti direttamente sul territorio. Un lavoro che ci ha permesso di giungere ora al momento della restituzione: abbiamo voluto una legge che non fosse calata dall’alto. Desidero ringraziare tutti quelli che ogni giorno si spendono per far crescere lo sport nel Lazio e che hanno voluto, in questo anno e mezzo, offrire il loro contributo in termini di idee, proposte e suggerimenti».
«La nuova legge sullo sport – sottolinea l’assessore Palazzo – stabilisce che si continui a lavorare con questo stesso metodo, ovvero dell’ascolto e della condivisione, puntando a rafforzare il ruolo della Regione come di Ente programmatore. L’altro pilastro della legge, strutturata in sei capi e 30 articoli, è il tema dell’inclusione. Ogni azione è infatti pensata con l’obiettivo di favorire la socialità e l’abbattimento delle barriere e a promuovere la pratica sportiva come strumento di benessere per la salute di tutti».
«In questa ottica – precisa l’assessore Palazzo – rientrano i “buoni sport” indirizzati a persone e nuclei familiari in condizione di disagio economico-sociale e le misure in favore dell’impiantistica e delle attrezzature tecnico-sportive. Intendiamo, infine, investire sullo sport come mezzo per favorire il benessere attraverso l’introduzione delle “Palestre della Salute”, previste nella normativa statale. Spazio anche alla diffusione della cultura dello sport, tramite la promozione della letteratura legata a questo settore con rassegne e premi dedicati».
«Il nuovo testo sullo sport – conclude l’assessore Palazzo – dovrà ora passare al vaglio del Consiglio regionale affinché diventi legge».