Roma Lido: al via manutenzione straordinaria per treni MA200, investiti da Regione 13,5 mln euro
Alessandri: "I convogli della tratta Roma-Lido saranno oggetto di una revisione completa con l’obiettivo di poterli riutilizzare entro 2 mesi. La manutenzione prevede un’operazione di restyling e soprattutto di efficientamento del servizio di trasporto offerto"
“Sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria dei treni MA200 sulla Roma Lido come previsto dal contratto applicativo sottoscritto da Astral. Gli interventi prevedono un primo investimento da parte della Regione Lazio di 13.5 milioni di euro. Questi convogli della tratta Roma-Lido saranno oggetto di una revisione completa con l’obiettivo di poterli riutilizzare entro 2 mesi. La manutenzione prevede un’operazione di restyling e soprattutto di efficientamento del servizio di trasporto offerto”.
Lo annuncia in una nota L’Assessore regionale ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità, Mauro Alessandri che aggiunge: “Ricordiamo inoltre che sempre in merito alla Roma Lido è stata già aggiudicata la gara di 45 milioni di euro per l’acquisto di nuovi treni, che 40 milioni di euro sono stati investiti per il nuovo deposito di Ostia, 4 milioni sono andati al sistema di comunicazione Terra-treno e che a febbraio 2022 partiranno anche i lavori di ammodernamento completo della linea per un importo complessivo di 77 milioni di euro. I lavori appena iniziati di manutenzione straordinaria sono dunque un altro importante investimento, che si aggiunge ai tanti impegni presi e mantenuti dalla Giunta Zingaretti, per migliorare un’infrastruttura come la tratta Roma Lido che ogni giorno serve migliaia di pendolari e che in questi anni, proprio a causa di una scarsa e comunque approssimativa manutenzione, ha registrato numerosi disservizi, causando altrettanti disagi ai cittadini. La manutenzione ordinaria e straordinaria dell’intero parco rotabile è assolutamente indispensabile per garantire un trasporto moderno ed efficiente, richiedendo cura, attenzione e precisione da parte di chi è preposto a farla”