Comunità energetica: a Ventotene piccola rivoluzione copernicana
L’assessore alla Transizione Ecologica Lombardi a Ventotene per l’inaugurazione della prima Comunità Energetica del Lazio. È la prima su un’isola in Italia e nel Mediterraneo
“Oggi a Ventotene si concretizza in piccolo un nuovo principio di politica energetica, che rappresenta una vera e propria rivoluzione copernicana, perché questa comunità energetica, la prima nel Lazio e la prima in assoluto su un’isola in Italia e in tutto il Mediterraneo, si basa sulle fonti energetiche rinnovabili, che per definizione, a differenza dei combustibili fossili, non consumano risorse naturali e non inquinano, e tanto più è condivisa, stringendo anche legami nella comunità locale, tanto più diventa forte”.
Così Roberta Lombardi, assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio, durante il suo intervento presso il Comune di Ventotene per l’inaugurazione della prima Comunità Energetica Rinnovabile del Lazio finanziata con il Bando regionale “Vitamina G”.
“Come Regione sin dall’inizio siamo andati di pari passo con il Governo nazionale, approvando la nostra legge regionale istitutiva delle Comunità energetiche in concomitanza con quella nazionale, andando ad integrare quest’ultima con una serie di misure che potessero non solo finanziare ma sostenere la nascita delle Comunità energetiche, ad esempio per le fasi di progettazione, acquisto e installazione impianti. – spiega Lombardi - Un impegno confermato anche nell’ultimo Collegato al Bilancio con lo stanziamento di 1,8 milioni di euro che sarà riconfermato anche nel prossimo bilancio regionale. Altre misure peculiari della Regione riguardano gli incentivi e i criteri per accedere ai bandi che stiamo definendo nei regolamenti, quali ad esempio: favorire quelle Comunità energetiche composte da famiglie meno abbienti; che si dotano di un impianto di accumulo; che sono molte numerose. Un nuovo modello energetico che coniuga tutela ambientale, innovazione, nuova impresa, sostenibilità ed equità sociale”, conclude Lombardi.
Data di aggiornamento/verifica: 12/10/2021